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Catania, Librino e Pigno: due auto ricambi denunciati per ricettazione

Pubblicato il 14 Giugno 2025

Controlli straordinari per contrastare i reati predatori

Nell’ambito di una strategia mirata alla prevenzione e repressione dei reati predatori, i Carabinieri hanno intensificato i controlli su tutto il territorio, con un focus particolare sulle attività commerciali che operano nel settore degli autoricambi. L’obiettivo è quello di contrastare il traffico di componenti meccaniche di provenienza illecita, spesso legate a furti di auto o di parti da veicoli in sosta.

Operazione nei quartieri Librino e Pigno

Nella mattinata di ieri, 13 giugno, i Carabinieri della Compagnia di Catania Fontanarossa, con il supporto del C.I.O. del XII Reggimento “Sicilia” di Palermo e del Nucleo Radiomobile, hanno eseguito un servizio straordinario di controllo del territorio nei quartieri Librino e Pigno.

Durante l’operazione sono stati effettuati numerosi accertamenti su attività commerciali, in particolare rivendite di autoricambi, con l’intento di verificare la tracciabilità dei pezzi venduti.

Due titolari denunciati per ricettazione

In due diverse attività commerciali, entrambe nel quartiere Pigno, i militari hanno rinvenuto decine di pezzi di ricambio per autovetture privi di documentazione che ne attestasse la legittima provenienza.

  • Nel primo caso, in uno store di ricambi usati situato in stradale Gelso Bianco, il titolare, un 69enne catanese, non ha saputo giustificare la provenienza dei componenti.
    • Risultato: denuncia per ricettazione e sequestro del materiale rinvenuto.
  • Nel secondo caso, in un capannone sempre nel quartiere Pigno, dove si vendevano ricambi nuovi e usati, un 58enne residente a Mascalucia è stato denunciato per la stessa ipotesi di reato. Anche qui, i ricambi sono stati sequestrati per ulteriori accertamenti.

Violazioni al Codice della Strada e sanzioni

Nel corso del servizio, i Carabinieri hanno anche controllato 38 persone e 27 veicoli, rilevando 21 infrazioni al Codice della Strada, tra cui:

  • guida senza patente
  • assenza dell’assicurazione
  • mancata revisione
  • mancato uso del casco protettivo

Le sanzioni elevate ammontano complessivamente a 25.313 euro, con 9 veicoli sottoposti a sequestro amministrativo.

Proseguiranno i controlli sul territorio

Le attività di monitoraggio continueranno nei prossimi giorni, con l’obiettivo di rafforzare la sicurezza pubblica e contrastare le infiltrazioni della criminalità nelle attività economiche locali, soprattutto in aree a rischio come Librino e Pigno.

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