Pubblicato il 28 Luglio 2025
Un impianto moderno per il quartiere
È stato inaugurato oggi, 28 luglio, il rinnovato campo sportivo di via Velletri, nel quartiere Picanello di Catania, alla presenza del sindaco Enrico Trantino, dell’assessore allo Sport e Politiche Comunitarie Sergio Parisi, e di numerose autorità del mondo sportivo e istituzionale. L’impianto, destinato in particolare al calcio giovanile, si propone come nuovo punto di riferimento per la vita sociale e sportiva del quartiere, grazie alla presenza di spazi verdi, aree gioco, zone fitness e quattro spogliatoi per consentirne l’utilizzo da parte di scuole e associazioni.
Un progetto che unisce sport e rigenerazione urbana
Il nuovo campo Velletri rappresenta una delle principali opere di rigenerazione urbana del quartiere, completata anche con la costruzione di una scuola adiacente. Secondo il sindaco Trantino, “solo attraverso il bello si può contrastare il degrado”, sottolineando l’importanza della collaborazione dei cittadini nella tutela dei beni comuni.
L’inaugurazione ha visto la partecipazione di esponenti di rilievo come il presidente della Figc regionale Sandro Morgana, il presidente del comitato Figc di Catania Lino Gurrisi, il presidente del Coni etneo Davide Bandieramonte, e diversi rappresentanti del consiglio comunale e della seconda municipalità.
I dettagli dell’intervento di riqualificazione
L’opera di riqualificazione ha riguardato numerosi elementi dell’impianto:
- Rifacimento del manto in erba sintetica
- Raddoppio degli spogliatoi
- Creazione di un’area giochi per bambini
- Zona di riscaldamento per atleti a bordo campo
- Miglioramento dell’accessibilità e dei servizi per il pubblico
- Recupero dell’ingresso e delle aree verdi collegate alla nuova piazza realizzata nell’ambito del progetto Catania Spazio Sport
L’intervento ha avuto un costo complessivo di quasi un milione di euro, interamente finanziato tramite fondi europei del Fondo Sviluppo e Coesione.
Un modello per il futuro dello sport cittadino
L’assessore Parisi ha definito il progetto “un modello pilota”, sottolineando che non si tratta solo di una riqualificazione strutturale, ma di un’iniziativa volta a promuovere inclusione sociale attraverso lo sport. Ha inoltre ricordato altri interventi già completati o in corso, come quelli allo stadio Angelo Massimino, ai campi di Nesima, Duca d’Aosta, Seminara e Zia Lisa, nonché la creazione di nuovi impianti nei quartieri Librino, Monte Po’, Villaggio Sant’Agata, Piazza Montana e Picanello.
Lo sport come motore di riscatto
Anche il presidente Morgana ha espresso soddisfazione per l’iniziativa, dichiarando che “Catania sta dimostrando come la passione e la visione strategica possano trasformare una situazione di emergenza in un’opportunità di rinascita”. Secondo Morgana, l’impegno dell’amministrazione comunale rappresenta un esempio virtuoso per altri centri siciliani, dimostrando che lo sport può essere un vero strumento di progresso civile e sociale.

