Pubblicato il 14 Settembre 2025
Un’operazione straordinaria di sicurezza
Nei giorni scorsi, la Polizia di Stato ha guidato una vasta attività di controllo nel quartiere San Cristoforo di Catania.
L’iniziativa rientra in un piano strategico della Questura di Catania, volto a rafforzare la presenza delle forze dell’ordine nelle aree più sensibili per contrastare spaccio di droga, reati predatori e irregolarità legate alle armi.
All’operazione hanno preso parte circa 70 agenti, appartenenti a diverse unità specializzate: squadra volanti, cinofili, cavalleria, Divisione Anticrimine, Reparti Prevenzione Crimine di Catania e Palermo, X Reparto Mobile, Polizia Scientifica, insieme alla Polizia Locale, al Corpo Forestale della Regione Siciliana e ai veterinari dell’Asp di Catania.
Controlli su persone e veicoli
Il quartiere è stato passato al setaccio:
- oltre 400 persone identificate, di cui 100 con precedenti;
- 186 veicoli controllati tra auto e scooter;
- 46 sanzioni al Codice della Strada, in gran parte per guida senza assicurazione e senza casco.
Maltrattamento di animali: denunciato un 42enne
Durante le verifiche, le pattuglie a cavallo, insieme ai veterinari dell’Asp, hanno scoperto una stalla abusiva con all’interno un pony e due pitbull legati sotto il sole.
Gli animali sono stati messi in sicurezza e microchippati.
Il gestore, un pluripregiudicato catanese di 42 anni, è stato denunciato per maltrattamento di animali (con presunzione di innocenza fino a eventuale condanna definitiva) e sanzionato per 6.500 euro per irregolarità sanitarie e mancanza di documentazione.
Attività commerciali e venditori nel mirino
I controlli hanno riguardato anche esercizi e ambulanti:
- Noleggio e vendita scooter e bici elettriche: mezzi esposti abusivamente su suolo pubblico, anche negli stalli disabili. Sequestri e sanzioni per 13.000 euro.
- Officina abusiva in via Plebiscito: 13 scooter senza assicurazione sequestrati, multe per 12.000 euro.
- Venditori ambulanti in via della Concordia e via Plebiscito: due sanzionati per occupazione abusiva e mancanza di autorizzazioni, con multe da 3.579 euro ciascuno, oltre a 1.500 euro per assenza di tracciabilità su circa 280 kg di prodotti ortofrutticoli, sequestrati.
Bar e chioschi irregolari
- Camion-bar: trasformato abusivamente in attività fissa, senza revisione né autorizzazioni. Riscontrata anche assenza di tracciabilità su 5 kg di alimenti. Totale multe: oltre 5.000 euro.
- Chiosco-bar: occupazione di suolo pubblico, vendita non autorizzata di alcolici e altre irregolarità, per 1.623 euro di sanzioni.
- Rivendita di ortofrutta: sequestrati 45 kg di conserve e prodotti ortofrutticoli non tracciabili, poi donati a enti benefici. Sanzioni per complessivi 2.723 euro.
Un bilancio pesante
L’operazione ha portato a un vero e proprio giro di vite contro l’illegalità diffusa nel quartiere: centinaia di controlli, decine di sequestri e migliaia di euro in sanzioni.

