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Catania: sequestrata arma e contanti a un 23enne fermo davanti a una banca

Pubblicato il 6 Agosto 2025

Potenziati i pattugliamenti per un’estate sicura

La Questura di Catania ha rafforzato la propria presenza sul territorio con un’intensificazione dei pattugliamenti, mirati a garantire maggiore sicurezza a cittadini e turisti durante il periodo estivo. L’operazione rientra nell’ambito dei controlli sistematici messi in atto dalla Polizia di Stato, finalizzati a contrastare la criminalità diffusa e ogni forma di illegalità, sia nel centro cittadino che nelle aree del litorale.

Posti di controllo strategici e monitoraggio degli obiettivi sensibili

Accanto ai posti di controllo in punti strategici, fondamentali per le attività di prevenzione, l’azione delle forze dell’ordine si è concentrata anche su un monitoraggio costante di obiettivi considerati sensibili, come banche e uffici postali, soggetti a maggior rischio di azioni criminali.

Fermato un giovane davanti a una banca

Durante uno di questi controlli, gli agenti della Squadra Volanti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico hanno notato un giovane di 23 anni fermo in auto davanti a una banca di Corso Italia, con il motore acceso e lo sguardo fisso verso l’ingresso dell’istituto.

Il comportamento ha subito attirato l’attenzione degli agenti, che sono intervenuti per procedere all’identificazione del soggetto. Avvicinatisi con cautela, gli hanno intimato di spegnere l’auto per procedere ai controlli.

Arma senza tappo rosso e 8.000 euro in contanti

Durante le verifiche, il giovane ha affermato di essere lì in attesa di un amico impegnato a prelevare denaro. Tuttavia, la perquisizione ha portato alla scoperta di un’arma, verosimilmente una pistola scacciacani priva del tappo rosso, nascosta all’interno della sua tracolla.

Successivamente, all’interno dell’auto, sono stati rinvenuti anche 8.000 euro in contanti, somma che il ragazzo ha giustificato come destinata all’acquisto di un’autovettura.

Sequestro dell’arma e accertamenti balistici

L’arma è stata immediatamente sequestrata e verrà sottoposta ad analisi dalla Polizia Scientifica, al fine di accertare eventuali collegamenti con episodi delittuosi passati, attraverso esami di natura balistica.

Indagini in corso sul profilo del giovane

Grazie all’azione tempestiva degli agenti, è stato evitato un potenziale utilizzo illecito della pistola, soprattutto considerando le circostanze di tempo e luogo in cui è avvenuto il controllo. Le indagini proseguono per chiarire il profilo del 23enne e verificarne la posizione, che sarà sottoposta all’esame dell’Autorità Giudiziaria.

L’operazione si inserisce nel quadro delle azioni preventive condotte dalla Polizia di Stato, fondamentali per garantire la sicurezza pubblica nel capoluogo etneo durante i mesi estivi.

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