Pubblicato il 28 Dicembre 2025
Denunciato un 64enne: guadagni illeciti fino a 20.000 euro a settimana
La Polizia di Stato di Catania ha identificato e denunciato un truffatore seriale specializzato in frodi assicurative, capace di costruire un sistema ben organizzato che gli garantiva ingenti profitti illegali, stimati in circa 20.000 euro ogni settimana.
L’uomo, 64 anni, residente nella provincia di Caserta e già noto alle forze dell’ordine per precedenti specifici, aveva messo a punto una strategia studiata nei minimi particolari per raggirare ignari automobilisti.
La denuncia partita da una cittadina catanese
Le indagini sono scattate grazie alla denuncia presentata da una donna di Catania, fermata durante un controllo stradale di routine. Al momento della verifica dei documenti, la conducente ha mostrato un certificato assicurativo apparentemente regolare che, però, dagli accertamenti immediati è risultato falso, lasciandola completamente sorpresa.
La donna ha quindi cercato di ricostruire l’accaduto, spiegando di essere stata contattata telefonicamente da un presunto assicuratore che le aveva proposto una polizza a un prezzo molto inferiore rispetto al mercato.
Il meccanismo della truffa
La vittima ha recuperato email e contatti telefonici intercorsi prima della stipula del contratto, rivelatosi poi inesistente, e ha fornito tutto il materiale utile ai poliziotti del Commissariato di Pubblica Sicurezza “Borgo Ognina”.
Convinta dall’offerta particolarmente vantaggiosa, la donna aveva effettuato un bonifico bancario di 739 euro sul conto indicato dal truffatore. Solo dopo il pagamento aveva ricevuto via email un contratto assicurativo falso, apparentemente completo ma privo di validità.
Le indagini e la scoperta del giro d’affari
Gli agenti hanno eseguito una scrupolosa analisi dei movimenti bancari e un’attività di incrocio delle utenze telefoniche, riuscendo così a risalire all’autore del raggiro. Gli approfondimenti hanno fatto emergere una vera e propria attività illecita continuativa, con introiti mensili di svariate migliaia di euro.
Al termine degli accertamenti, il 64enne campano è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria per il reato di truffa, nel rispetto della presunzione di innocenza valida fino a sentenza definitiva.
I consigli della Polizia di Stato per evitare le frodi
La Polizia di Stato rinnova l’invito a prestare la massima attenzione prima di sottoscrivere una polizza assicurativa. È fondamentale diffidare di offerte con costi eccessivamente bassi, nettamente inferiori agli standard di mercato.
Una polizza regolare deve sempre contenere dati completi e verificabili, come:
- nome della compagnia assicurativa
- numero di pratica
- descrizione chiara delle coperture
Prima di procedere con qualsiasi pagamento, è consigliabile consultare il sito dell’IVASS, l’ente di vigilanza sulle assicurazioni, dove sono elencate tutte le compagnie autorizzate ad operare in Italia. In caso di dubbi o anomalie, è opportuno rivolgersi immediatamente alle forze di Polizia per prevenire e contrastare possibili truffe.

