Pubblicato il 18 Agosto 2025
L’impegno dei Carabinieri contro l’abusivismo
Prosegue senza sosta l’attività dei Carabinieri nel contrasto all’abusivismo edilizio, fenomeno che non solo deturpa il paesaggio urbano, ma limita anche l’utilizzo degli spazi pubblici da parte dei cittadini.
Attraverso controlli mirati e interventi tempestivi, l’Arma etnea punta a ripristinare la legalità e a restituire le aree comuni alla loro funzione originaria.
L’operazione a Trappeto Nord
Nell’ambito di un servizio straordinario di controllo del territorio, i Carabinieri della Stazione di Catania Nesima hanno fermato in flagranza la costruzione di un manufatto abusivo di circa 30 metri quadrati, realizzato a ridosso di un edificio anch’esso illegale, edificato su terreni di proprietà pubblica.
Sul posto, i militari hanno sorpreso tre operai catanesi: un 58enne, suo figlio 32enne e un 64enne. L’intervento immediato ha impedito il completamento della struttura e dato avvio agli accertamenti investigativi, che hanno portato all’individuazione del committente dei lavori abusivi, un 53enne catanese pregiudicato.
Le conseguenze legali
Sulla base degli elementi raccolti, da confermare in sede giudiziaria, tutti e quattro gli uomini sono stati denunciati per invasione di terreni e violazioni in materia edilizia. Inoltre, le attrezzature utilizzate e l’area interessata dagli abusi sono state sequestrate.
Un segnale per la collettività
Il contrasto all’abusivismo edilizio, portato avanti dal Comando Provinciale dei Carabinieri di Catania, non rappresenta soltanto l’applicazione della legge, ma anche un atto di tutela verso la comunità. Ogni intervento contribuisce a garantire a tutti i cittadini il diritto di vivere e usufruire degli spazi urbani in sicurezza, legalità e dignità, rafforzando il senso di cittadinanza attiva e collettiva.

