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Catania, troppi pregiudicati, la Polizia sospende quattro attività commerciali

Pubblicato il 13 Giugno 2025

Verifiche sul rispetto delle norme di pubblica sicurezza

Prosegue l’impegno della Polizia di Stato nel controllo delle attività commerciali per garantire il rispetto della legislazione in materia di pubblica sicurezza. A Catania, gli agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico (U.P.G.S.P.) hanno portato a termine un’importante operazione che ha condotto alla sospensione temporanea di quattro esercizi commerciali considerati ritrovo abituale di persone con precedenti penali.

I locali interessati dal provvedimento

Le attività colpite dal provvedimento includono:

  • Due chioschi-bar, situati rispettivamente in piazza San Pio X e in via della Concordia
  • Due punti di raccolta scommesse, ubicati in corso Indipendenza e in Stradale San Giorgio

La sospensione è stata disposta per un periodo di 7 giorni ed è stata formalizzata dal Questore di Catania, in base alle prerogative previste dall’articolo 100 del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza (TULPS).

Accertamenti mirati per garantire l’ordine pubblico

I poliziotti della squadra volanti hanno notificato i provvedimenti ai gestori degli esercizi dopo una serie di controlli sistematici, svolti per accertare le condizioni di sicurezza e ordine nei luoghi in questione. Nel corso di questi accertamenti, è emerso che tali attività fungevano da punto di ritrovo per soggetti pregiudicati, coinvolti in reati gravi e di particolare allarme sociale.

Presenza costante di soggetti con precedenti penali

Durante le verifiche, è stata segnalata la presenza abituale di individui con precedenti per reati legati ad armi, droga, rapine, furti aggravati, estorsioni, truffe e resistenza a pubblico ufficiale. La frequenza e la natura dei reati commessi da questi soggetti hanno rappresentato una minaccia concreta per la sicurezza e la tranquillità pubblica.

In base a quanto emerso dai controlli dell’U.P.G.S.P. e conclusa l’istruttoria da parte della Divisione Polizia Amministrativa e Sociale della Questura di Catania, si è proceduto alla sospensione delle licenze e alla chiusura temporanea delle quattro attività. Il provvedimento, come previsto dall’art. 100 TULPS, mira a tutelare l’ordine pubblico e a garantire la sicurezza dei cittadini, offrendo al contempo una tutela concreta per gli operatori economici che rispettano le regole.

Un messaggio chiaro contro l’illegalità

La normativa applicata assume anche un valore dissuasivo nei confronti di chi, considerato pericoloso, cerca di trovare luoghi di aggregazione. Chi viola la legge viene messo in condizione di sapere che la sua presenza non passerà inosservata. Questo tipo di intervento rappresenta quindi una risposta concreta al bisogno di legalità e sicurezza della collettività.

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