Pubblicato il 10 Maggio 2025
Intervento dei militari all’aeroporto
Nel tardo pomeriggio, i Carabinieri della Stazione Aeroporto di Catania Fontanarossa sono intervenuti nell’area imbarchi dello scalo etneo per fermare un uomo in evidente stato di ebbrezza, che stava tentando di imbarcarsi su un volo diretto in Germania. Al momento del rifiuto da parte del personale di bordo, l’uomo ha iniziato a manifestare un comportamento aggressivo.
Le norme che regolano la sicurezza aerea
Il comandante dell’aeromobile ha la piena facoltà di negare l’imbarco a passeggeri in stato di alterazione psicofisica, come nel caso dell’ebbrezza alcolica, o che mostrino comportamenti pericolosi. Questo diritto è sancito dal Codice della Navigazione e da regolamenti europei, che permettono alla compagnia aerea di tutelare la sicurezza a bordo e prevenire situazioni di rischio, senza obbligo di risarcimento per il passeggero escluso.
La situazione degenera: aggressione al personale sanitario
I militari, allertati dal personale del check-in, sono intervenuti rapidamente. All’arrivo, hanno trovato un uomo di nazionalità straniera, già noto alle forze dell’ordine, in evidente stato di alterazione: barcollava, parlava in modo disarticolato e aveva un forte odore di alcol.
È stato quindi richiesto l’intervento del personale sanitario del 118, ma durante l’assistenza, l’uomo ha perso completamente il controllo: ha inveito contro i soccorritori, ha sputato in faccia a un medico e ha cercato di colpirlo con il manico di una scopa, trovato nei locali aeroportuali.
Arresto immediato e misure cautelari
Grazie al pronto intervento dei carabinieri, l’uomo è stato bloccato prima che potesse fare ulteriori danni. Arrestato con l’accusa di aggressione a personale sanitario, il 55enne è stato condotto dinanzi all’Autorità Giudiziaria per il rito direttissimo. Il giudice ha disposto nei suoi confronti la misura cautelare degli arresti domiciliari presso la sua abitazione a Cassibile (Siracusa), in attesa di ulteriori sviluppi giudiziari.
Il presidio dell’Arma: garanzia di sicurezza per viaggiatori e operatori
L’episodio mette in luce l’importanza della presenza continua dei Carabinieri all’interno dell’aeroporto di Catania, soprattutto in un periodo di alta affluenza turistica come quello primaverile. Il rafforzato presidio dell’Arma garantisce non solo la sicurezza dei passeggeri, ma anche la tutela degli operatori sanitari e del personale aeroportuale, contribuendo al regolare svolgimento delle attività in un contesto altamente frequentato e delicato.