Pubblicato il 3 Aprile 2023
Hanno suscitato molto scalpore le dichiarazioni di Vera Gemma, figlia dell’attore Giuliano Gemma, che è stata ospite della trasmissione radiofonica “La Zanzara” condotta da Giuseppe Cruciani.
Vera Gemma ha dichiarato di aver fatto in passato la prostituta e di non provare alcun disagio nell’essere chiamata tr**a nei momenti intimi, per poi rilasciare una serie di dichiarazioni molto forti che hanno provocato proteste indignate, a partire da Caterina Collovati che in post fiume su Instagram spara a zero contro la figlia di Giuliano Gemma.
Il “j’accuse” di Caterina Collovati: “Messaggio disgustoso”
Caterina Collovati, moglie dell’ex calciatore Fulvio Collovati, si è imposta nel mondo della tv come opinionista e giornalista. Nel suo lungo post ne dice di tutti i colori contro Vera Gemma: “A Vera Gemma piace essere chiamata tr**a… Ha detto testualmente che tra intellettuale, st**za e tr**a preferisce quest’ultimo appellativo, anzi lo considera addirittura un complimento. Per non perdere i suoi concetti molto educativi…, la chiamano da una trasmissione all’altra”.
Poi la Collovati commenta le parole della Gemma sull’utilizzo delle droghe: “Prosegue con altre gemme di saggezza la signora Gemma; dice che ha provato l’eroina, la coca, la marijuana che legalizzerebbe, e, fin qui passi, visto che questa è anche l’intenzione della nuova segretaria del PD fingiamo di adeguarci, ma sentire con quale di queste droghe si faccia meglio sesso proprio è disgustoso come messaggio”.
Nel successivo passaggio la Collovati si concentra su altre parole dell’attrice che, secondo lei, stanno facendo rivoltare il padre Giuliano Gemma nella tomba: “Ma c’è di più, il fiume di parole di Vera Gemma a un certo punto esonda e rompe gli argini, qui immagino quanto il povero papà defunto, il mitico e mai dimenticato Giuliano Gemma, si sia rigirato nella tomba…”.
Dopo queste parole arrivata l’ennesima stoccata all’attrice: “Alla Zanzara di Cruciani ha detto che sogna uno stupro. Ora, sappiamo che il mondo è bello perché è vario, in questo caso avariato, ma le parole hanno un peso e certe ne hanno più di altre.
Le donne combattono ogni giorno una battaglia per difendere la dignità, per non rischiare di essere preda di maschi violenti, per essere prese sul serio da chi per troppo tempo le ha ridotte ad oggetti, a banali soprammobili e se proprio una donna si autoqualifica come tr**a possiamo credere che la battaglia venga presa seriamente?
Grazie a nome di tutte le donne, cara Vera, per aver servito l’ennesimo assist a tutti gli imbecilli che riducono la donna a una macchina del piacere, a bambola di pezza inanimata e senza cervello”.
Molte persone, sia uomini che donne, hanno apprezzato e sottoscritto le parole della Collovati, anche se alcuni follower sostengono che le parole della Gemma siano state male interpretate e decontestualizzate dall’intervista.