Pubblicato il 16 Ottobre 2025
Intervento della Polizia e della Polizia Locale
Ieri mattina, 15 ottobre, la Polizia di Stato è intervenuta in viale Andrea Doria, nei pressi della cittadella universitaria, dopo la segnalazione della presenza di un cavallo deceduto e di un calesse sulla carreggiata in direzione Misterbianco. Sul posto erano già presenti gli agenti della Polizia Locale, impegnati a gestire la viabilità e a effettuare i rilievi di competenza fin dalle ore 5.30.
Poco dopo è arrivato anche il medico del Servizio di sanità pubblica veterinaria del Dipartimento di Prevenzione Veterinaria dell’ASP di Catania per valutare la situazione.
Prime valutazioni sul decesso
Dall’esame effettuato, il medico veterinario ha constatato assenza di segni di violenza o maltrattamento sul cavallo. Il proprietario e conducente del calesse ha raccontato agli agenti di aver notato che l’animale trascinava una gamba prima di cadere.
Secondo una prima ipotesi, il cavallo potrebbe essere morto a causa di un ictus seguito da arresto cardiaco. Il conducente ha immediatamente chiamato il numero unico di emergenza per segnalare l’accaduto e chiedere soccorso.
Ispezione presso l’azienda proprietaria
Durante le indagini, i cavalieri della Squadra a Cavallo della Questura di Catania hanno effettuato, insieme al veterinario, un’ispezione all’interno dell’azienda del cavallo. Dal controllo è emerso che l’azienda, situata a Picanello, era regolarmente registrata con codice aziendale. Il cavallo deceduto era microchippato e faceva parte della scuderia.
Non sono stati rinvenuti farmaci vietati e non sono state riscontrate irregolarità, ma sono previsti approfondimenti sull’animale deceduto.
Contestazioni al conducente
I poliziotti della Squadra Volanti hanno contestato al proprietario del cavallo e del calesse alcune violazioni del codice della strada. In particolare, il calesse era privo di:
- Sistema di frenata
- Segnalazione di pericolo
- Segnalazione visiva
- Targa rilasciata dal comune di residenza
Indagini in corso
Fermo restando quanto accertato fino ad oggi, sono in corso ulteriori accertamenti per chiarire l’accaduto. Le indagini verificheranno eventuali comportamenti di maltrattamento e se l’equide fosse destinato a corse clandestine.

