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Cellulare in carica, cade nella vasca: donna di 46 anni muore folgorata

Pubblicato il 3 Ottobre 2025

La vittima è Ann-Marie O’Gorman, madre di tre figli

Un incidente domestico drammatico ha spezzato la vita di Ann-Marie O’Gorman, 46 anni, madre di tre figli, nel quartiere di Santry a Dublino, in Irlanda. La donna è rimasta folgorata dal suo cellulare in carica, caduto nella vasca da bagno mentre era collegato alla presa elettrica.

A fare la terribile scoperta è stato il marito, Joe O’Gorman, che al rientro a casa ha trovato la moglie priva di sensi.

I soccorsi e l’esito tragico

La donna è stata immediatamente soccorsa e trasportata d’urgenza al Beaumont Hospital, ma per lei non c’è stato nulla da fare. La vicenda è accaduta il 30 ottobre 2024, ma i dettagli sono stati diffusi soltanto ora, dopo la conclusione dell’inchiesta ufficiale.

Gli investigatori hanno ricostruito la sequenza degli eventi: poco dopo le 18:40, Joe era uscito per accompagnare la figlia Megan a una festa. Alle 19:58 ha parlato brevemente al telefono con la moglie, che si stava preparando per il bagno. Al suo ritorno, meno di mezz’ora dopo, ha trovato la scena drammatica: Ann-Marie giaceva nella vasca, con il cellulare e il cavo di ricarica immersi nell’acqua.

Le cause accertate dagli esperti

Il telefono era collegato al caricabatterie, che a sua volta era inserito nella presa di corrente. Durante il tentativo di sollevare la moglie, anche Joe ha subito una lieve scossa.

Secondo la paramedica Fiona Tormey, l’emergenza è stata segnalata alle 20:25 e i soccorsi sono arrivati poco dopo. L’autopsia, eseguita dalla patologa Heidi Okkers, ha confermato che la morte è stata causata dalla folgorazione, con ustioni sul petto, sul braccio sinistro e gravi lesioni alla mano destra. Nel corpo non sono state trovate tracce di alcol o droghe.

Il consulente ingegnere forense Paul Collins ha spiegato che il cavo trasmetteva una corrente di 2 ampere, tipica dei caricabatterie: “Una scarica di questo livello può essere letale”.

L’appello del marito alle aziende

Sconvolto dalla tragedia, Joe O’Gorman ha denunciato la mancanza di informazioni chiare sui rischi:
Le aziende dovrebbero avvertire in modo visibile che usare un telefono in carica vicino all’acqua può essere mortale. Tutti parlano della resistenza all’acqua dei dispositivi, ma nessuno sottolinea che collegarli alla corrente in certe situazioni può uccidere”.

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