Pubblicato il 15 Luglio 2025
Un episodio di violenza domestica si è consumato giovedì 10 luglio a Tor San Lorenzo, dove un 53enne è stato arrestato dai Carabinieri per tentato omicidio, maltrattamenti in famiglia e danneggiamento. L’uomo ha aggredito brutalmente la sua compagna, una donna di 61 anni, cercando addirittura di affogarla in un bidone pieno d’acqua, per poi scagliarsi anche contro il figlio della donna, un giovane di 21 anni affetto da disabilità, che era intervenuto in difesa della madre.
L’aggressione e il tentato omicidio
I fatti si sono svolti in mattinata, quando l’uomo ha picchiato la donna con calci e pugni. Dopo averla colpita, ha cercato di affogarla nel bidone di acqua, ma la donna è riuscita a sfuggire. Il figlio della donna, accorso in suo aiuto, è stato anch’esso aggredito dal 53enne. Nel corso della violenza, l’uomo ha danneggiato tre auto parcheggiate e ha messo a soqquadro la casa della famiglia.
La denuncia e l’arresto
Nel pomeriggio, la 61enne ha raccontato l’accaduto ai carabinieri, spiegando che l’aggressione era stata scatenata da motivi di gelosia, anche se nessuna ragione giustificava un simile attacco. L’uomo è stato identificato, arrestato e portato nel carcere di Velletri, dove resterà a disposizione della magistratura.
Le conseguenze per la vittima e il figlio
La 61enne è stata trasportata al pronto soccorso di Pomezia, dove le sono stati diagnosticati 60 giorni di prognosi a causa delle ferite riportate. Il figlio, anch’esso ferito, ha ricevuto 40 giorni di prognosi. L’intervento tempestivo dei carabinieri ha impedito che la tragedia si concludesse in maniera ancora più drammatica.
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