Pubblicato il 20 Maggio 2024
Una bruttissima storia viene da una nave da crociera battente bandiera delle Bahamas che domenica sera stava transitando al largo dell’Argentario. Secondo le prime ricostruzioni una donna di origini filippine di 28 sarebbe coinvolta nella morte di un neonato, suo figlio, partorito proprio a bordo della nave. La Procura di Grosseto per il momento l’ha fermata con l’accusa di omicidio.
La tragedia sulla crociera
La donna a quanto pare fa parte dell’equipaggio della crociera in qualità di addetta alle pulizie e avrebbe tenuto nascosta la sua gravidanza. Il corpicino del neonato, ormai privo di vita, sarebbe stato trovato nella cabina che la 28enne filippina condivideva con altri membri dello staff.
Proprio loro si sono accorti che c’era qualcosa che non andava e così hanno lanciato l’allarme. La nave da crociera, sulla quale poi sono saliti i carabinieri, è stata quindi raggiunta in mare aperto dalla Silver Whisper. Il corpo del neonato era effettivamente nella cabina della donna, dove risiedevano altri membri dell’equipaggio.
I militari, una volta saliti a bordo, hanno poi perquisito la cabina e altri locali della nave, scattando anche delle foto ed effettuando tutti i rilievi del caso. Hanno poi raccolto le testimonianze delle persone presenti e le indagini continueranno adesso a terra.
Fermata la madre del neonato
Secondo le prime indiscrezioni la donna che ha partorito il neonato a bordo della nave da crociera era in stato confusionale ed è stata portata al pronto soccorso di Grosseto. Questa mattina la Procura di Grosseto ha ordinato il fermo della donna, che al momento si trova in ospedale. La salma del piccolo è invece stata trasferita all’obitorio del Misericordia e, come ordinato dalla Procura di Grosseto, sarà sottoposto ad autopsia per stabilire le esatte cause della morte. Dopo la fine dei controlli da parte delle forze dell’ordine, la nave ha ripreso la sua navigazione.

