Pubblicato il 17 Giugno 2024
Un’esperienza davvero traumatica quella che hanno vissuto 28 persone all’Oaks Amusement Park di Portaland, in Oregon, rimaste bloccate sospese in aria a 30 metri di altezza a testa in giù per almeno mezz’ora in una giostra. Tra l’altro si trattava del primo giorno di apertura del parco e questo incidente, che fortunatamente si è concluso senza feriti o vittime, di certo non depone a favore del luna park.
La giostra bloccata nel luna park
I gestori dell’impianto hanno rilasciato un comunicato sui social, spiegando che la giostra AtmosFEAR è rimasta in posizione apicale mentre stava effettuando una rotazione di 360°, lasciando sospese 28 persone a testa in giù. I vigili del fuoco di Portland e gli ingegneri del parco ci hanno impiegato circa 25 minuti prima di riuscire a sbloccare la giostra manualmente e portare le persone a terra sane e salve.
Non ci sono feriti come detto, ma una persona con condizioni mediche pre-esistenti è stata portata in ospedale per ulteriori accertamenti. Non è chiaro cosa abbia provocato l’interruzione della giostra, che almeno per il momento resterà inattiva.
Dozens of Amusement Park Visitors Trapped in Portland — Seattle Times
The AtmosFEAR ride at Oaks Amusement Park in Portland, Oregon, malfunctioned.
Twenty-eight people who decided to ride and tickle their nerves got stuck while upside down.
They hung there for about half an… pic.twitter.com/j23Hy4yiaU
— Insider News (@Ins1der_News) June 16, 2024
Le persone rimaste sospese a mezz’aria a testa in giù hanno vissuto un’esperienza terrificante che sicuramente non dimenticheranno più. Uno di loro, Daniel Allen, ha spiegato che ha provato forti dolori alla vescica e che a stento ha trattenuto il vomito.
Alcuni giovani hanno invece spiegato a KOIN 6 News che quella bizzarra e spaventosa esperienza li ha invitati a riflettere sulla vita. “C’era chi pregava Dio, chi vomitava e chi sveniva, era brutto” – ha commentato Jordan Harding.
L’AtmosFEAR
L’AtmosFEAR è una delle principali attrazioni dell’Oaks Park Management in “servizio” dal 2021 e finora non aveva mai avuto problemi del genere. I gestori del parco hanno fatto sapere che hanno immediatamente contattato il produttore e che lavorerà insieme a lui e agli ispettori statali per identificare la causa del problema.
Hanno poi rivolto i loro più sentiti ringraziamenti ai soccorritori e allo staff per essere intervenuti tempestivamente e agli altri ospiti del parco, che hanno seguito rapidamente le indicazioni per fare posto ai soccorritori.

