Pubblicato il 27 Marzo 2025
La fuga dopo l’incidente e l’indagine meticolosa che ha condotto al colpevole
È stato individuato e denunciato il conducente del furgone che, nella mattina di sabato 22 marzo, ha travolto una ciclista in largo dell’Aviatore, dileguandosi senza prestare soccorso. L’uomo, un 59enne, è ora al centro di un procedimento giudiziario per omissione di soccorso e fuga a seguito di sinistro stradale, reati per i quali rischia la sospensione della patente da un minimo di 18 mesi fino a 5 anni.
Le indagini del Nucleo di polizia giudiziaria
L’azione investigativa è stata condotta dal Nucleo di polizia giudiziaria e sicurezza urbana della Polizia Locale, sotto la guida della vice comandante Sabrina Brancato. Attraverso l’analisi delle immagini di videosorveglianza, rilievi sul posto e una meticolosa attività di ricostruzione dei movimenti del mezzo, gli agenti sono riusciti a rintracciare il furgone coinvolto e, di conseguenza, a risalire al responsabile dell’investimento.
Le condizioni della vittima
La donna investita, una ciclista del 1979, ha subito un trauma cranico non commotivo e una ferita lacerocontusa alla testa che ha richiesto dieci punti di sutura, oltre a numerose escoriazioni sul corpo. Le sue condizioni, sebbene non gravi, hanno destato preoccupazione, soprattutto per la dinamica dell’accaduto e il comportamento del conducente.
La giustizia fa il suo corso
Ora il 59enne dovrà rispondere del proprio gesto davanti alla magistratura. La sua fuga è stata considerata un’aggravante rilevante, tanto più in considerazione del fatto che non ha fornito alcun tipo di assistenza alla persona ferita. Questo episodio rappresenta l’ennesimo caso in cui l’efficienza delle forze dell’ordine ha garantito verità e giustizia, grazie a un lavoro puntuale e scrupoloso di investigazione.

