Pubblicato il 20 Maggio 2025
La vicenda legata al Cimitero di Sezze sembra non trovare fine. Dopo gli arresti del 2021 e in attesa dell’avvio del processo previsto per il prossimo anno, un nuovo, inquietante episodio è emerso. Una salma è scomparsa dal cimitero di Via Bassiano. La scoperta è stata fatta durante il trasferimento della salma di un bambino, morto nel 1975. Quando i familiari hanno cercato di spostare la piccola bara in un altro cimitero, si sono accorti con grande disperazione che la salma era sparita, lasciando al suo posto solo un vuoto inquietante.
La denuncia alla Procura della Repubblica
L’accaduto è stato prontamente denunciato alla Procura della Repubblica, che ora dovrà fare chiarezza su questa ennesima scomparsa.
Il processo del 2026 e la questione irrisolta
L’incidente si aggiunge agli altri fatti ancora irrisolti relativi al cimitero, che si trascinano da oltre quattro anni. Intanto, il processo per i 24 imputati coinvolti nelle indagini sul cimitero di Sezze inizierà il 12 febbraio 2026. Tra i principali accusati ci sono nomi noti, come Fausto Castaldi, ex custode del cimitero, e vari esponenti delle istituzioni locali, tra cui l’ex consigliere comunale Antonio Di Prospero e l’ex vicesindaco.
Condanne già emesse per alcuni imputati
Nel frattempo, alcuni degli imputati hanno già subito una condanna per il loro coinvolgimento nella vicenda. Alfredo De Angelis e Fausto Perciballe sono stati condannati a un anno e quattro mesi per induzione indebita a dare o promettere utilità, mentre Andrea Redi ha ricevuto una pena di due anni e otto mesi, sospesa.
Meta descrizione:
La vicenda del Cimitero di Sezze continua con la scomparsa di una salma. Il nuovo episodio alimenta il mistero su pratiche illegali, mentre si avvicina il processo per i 24 imputati, tra cui ex amministratori locali e figure di spicco.