Pubblicato il 7 Dicembre 2025
Nuova iniziativa legislativa della Lega
La Lega ha presentato una proposta di legge per la cittadinanza italiana che introduce criteri più rigorosi per gli stranieri nati in Italia. Il testo, firmato da Jacopo Morrone, Riccardo Molinari, Giorgia Andreuzza, Ingrid Bisa ed Elena Maccanti, propone che non sia più sufficiente la semplice dichiarazione di volontà di acquisire la cittadinanza entro un anno dal compimento della maggiore età.
Requisiti aggiuntivi previsti
La proposta stabilisce nuove condizioni per ottenere la cittadinanza, tra cui:
- Superamento di un esame di integrazione, definito dal Ministero dell’Interno, volto a verificare la conoscenza delle norme sociali e giuridiche di base.
- Assenza di condanne penali per delitti non colposi.
- Nessun procedimento penale in corso per delitti non colposi.
- Non ammissione alla pena su richiesta delle parti per delitti non colposi.
- Assenza di delitti commessi nei tre anni precedenti per i quali si sia beneficiato del perdono giudiziale.
Obiettivi della proposta
Gli autori della legge sottolineano che l’iniziativa mira a razionalizzare il sistema di riconoscimento della cittadinanza e l’accesso allo status di lungo soggiornante. L’obiettivo è garantire un immediato e pieno accesso ai diritti sociali, riducendo al contempo ciò che viene considerato un onere economico per le finanze pubbliche.
Impatti e dibattito
La proposta della Lega solleva un dibattito sul futuro della cittadinanza italiana, con possibili effetti sulle procedure per i nati in Italia e sulle modalità di integrazione dei giovani stranieri residenti nel Paese. Fonte: LaPresse

