Pubblicato il 1 Agosto 2025
Un episodio di violenza quello verificatosi all’ex ospedale di Anagni questa mattina, quando un giovane ha aggredito con un coltello un medico in servizio nella struttura. L’aggressione ha creato momenti di grande panico, ma fortunatamente le ferite riportate dal sanitario non sono gravi.
La dinamica dell’aggressione
Secondo quanto riportato, mentre il medico si trovava in servizio al poliambulatorio di Anagni, un uomo lo ha avvicinato improvvisamente e lo ha aggredito con un coltello. L’intervento immediato dei Carabinieri e dei Vigili del Fuoco ha permesso di sedare la situazione, ma il medico è stato costretto a ricevere le prime cure e ad essere trasportato in ospedale per un accertamento delle ferite.
L’appello alla sicurezza
Paolo Saragosa, segretario provinciale della Cisl Medici di Frosinone, ha commentato l’incidente definendolo l’ennesimo episodio che conferma la grave emergenza legata alla sicurezza nei presidi sanitari. “È ora di dire basta con le aggressioni,” ha dichiarato Saragosa, esprimendo solidarietà al medico aggredito e sollecitando l’introduzione di misure risolutive. Sebbene non si possa “militarizzare” gli ospedali, il sindacato ha chiesto l’istituzione di un servizio di guardiania efficace come deterrente contro tali episodi.
Precedenti e situazione critica
Quella di oggi non è la prima aggressione che si verifica in una struttura sanitaria della provincia. Solo qualche settimana fa, un episodio simile si è verificato nell’ospedale di Colleferro. La situazione continua a sollevare interrogativi sulla protezione e sulla sicurezza di chi lavora all’interno delle strutture sanitarie.
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