Pubblicato il 26 Aprile 2023
Massimo Ceccherini ha concesso una lunga intervista a cuore aperto al Corriere della Sera, dove ha ripercorso la sua carriera ma soprattutto ha parlato della sua vita, che non è stata tutta rose e fiori come qualcuno potrebbe immaginare.
Massimo Ceccherini: “Così mia moglie mi ha salvato”
Massimo Ceccherini ha rivelato che la moglie, Elena Labate, è stata la sua ancora di salvezza. Non ha nascosto la sua dipendenza dall’alcol, che è riuscito a superare proprio grazie alla moglie: “Quando mi ubriacavo era impossibile tenermi. Lei mi picchiava e fermava la bestia dentro di me. Picchia oggi picchia domani, il colpo di fulmine lo ebbi una notte. Ora ha cambiato lavoro all’ospedale di Prato, ma all’epoca la vedevo al mattino che si preparava indossando la divisa, dietro c’era scritto misericordia. E mi sono detto: Dio è arrivato. Ho avvertito la sua presenza. Devi essere pronto ad agguantare l’aiuto”.
Ceccherini, con una punta di amarezza, ha confessato che la bestia dentro di lui sopravvive ancora, ma almeno ora ha imparato a conviverci e a tenerla a bada: “Dalla bestia non si guarisce, però riesco a tenerla legata. Ho bisogno quasi sempre della presenza di Elena. Sono stato in Africa sul set di Matteo Garrone e mi son fatto mettere WhatsApp per poter fare le videochiamate a Elena e Lucio perché non potevo portare il cane nel deserto”.
Lucio è l’amatissimo cane dell’attore al quale è legatissimo: “L’amore che ho per lui batte tutti quelli che ho avuto – ha rivelato – ci dormo insieme, anche Elena lo ama”.
La popolarità, la carriera e la vita di oggi
Ceccherini ha ammesso che, pur uscendo poco per strada, viene spesso riconosciuto e l’affetto della gente lo fa stare bene: “Mi accorgo per strada, anche se non esco quasi mai, che la gente mi vuol bene. È chiaro che sono in bilico. Ognuno pensa come gli pare. Ho debuttato a 25 anni, ho girato una cinquantina di film. Mi sono sempre mangiato tutti i soldi guadagnati”.
L’attore partecipò ad una passata edizione a L’Isola dei Famosi, dove fu cacciato a causa di una bestemmia. Lui è ritornato sull’episodio e ha spiegato: “Volevo vivere un’avventura sperduta nell’isolotto a pescare, la mia passione, anche se non mi ci vedevo lì. Avevo buone possibilità di vincere ma la vittoria non fa parte di me. Mi scappò la bestemmia che rovinò tutto e mi cacciarono. È una battaglia e un controsenso la mia vita. Mi capita di vedere uno che mi sta antipatico e vado ad amarlo, mentre se uno mi sta simpatico per troppo affetto rovino tutto”.
Oggi Ceccherini ha stabilito il suo “buen retiro” sulle colline di Pistoia, dove si diverte a guardare la tv, anche se i programmi attuali non lo convincono. “Guardo molta tv – racconta l’attore – nella mia casa sopra le colline di Pistoia. Ad Amici fanno cantare tre giovani disgraziati e non inventano nulla, usano belle canzoni, i giudici sulle poltroncine guadagnano un sacco di soldi, come gli autori. Gli unici che non guadagnano nulla sono i ragazzini da sbranare. Anche lì vedo tanti ghigni e occhi cattivi”.
Oltre alle trasmissioni tv, guarda anche molti film: “A casa seguo i film, mi piace leggere il cast, vado a vedere se gli attori sono morti. Sono molto attratto dalla morte. Ho 57 anni, sono vecchio”. Infine con la sua solita ironia toscanaccia, ha ricordato una scena del film “Il Ciclone” rimasta nella storia: “Quando morirò dovrò litigare con Pieraccioni, quella scena del Ciclone con la bara aperta, dove voglio morire se non mi porto a letto nemmeno una ballerina, mi ha marchiato a vita. Per colpa sua mi farò cremare”.

