Le confessioni scabrose di Edwige Fenech: “Tentarono di abusare di me, reagii così… Donne, in caso di pericolo fate come me”

Pochi giorni fa Lino Banfi aveva parlato dei simpatici aneddoti sul set con Edwige Fenech, alla quale chiedeva sempre il permesso di toccarla prima di girare le scene. La stessa attrice francese, nata in Algeria ma naturalizzata italiana, ha parlato della sua vita e della sua carriera in un’intervista a cuore aperto, rilasciando alcune dichiarazioni piuttosto scabrose.

La vita privata e la carriera di Edwige Fenech

L’attrice francese parla di come la sua carriera da attrice è iniziata quasi per caso. Racconta che, mentre camminava per Nizza con la mamma, fu fermata per dire la battuta di un film: “Una figuraccia tremenda – ricorda – la frase era ‘vuoi fare di me la tua mantenuta?”.

La scena fu ripetuta 32 volte, ma la Fenech pensava che quella sarebbe stata una semplice fiammata nel mondo del cinema. Avviò poi la carriera da modella e a 18 anni vinse il titolo di Lady Francia, poi arrivò il primo contratto a Cinecittà che lei commenta così: “Di nuovo, un agente mi fermò per offrirmi un ruolo, ma io e mamma ce ne tornammo a casa. Poi, arriva un telegramma: contratto pronto da firmare a Roma stop. Ci ritrovammo a Cinecittà, un mondo a noi totalmente estraneo, io non parlavo italiano. Mi dissero di firmare dove c’erano le crocette”.

Divenne così un’icona della commedia italiana sexy degli anni ’70 e ’80: “Avevo bisogno di lavorare e non ero schizzinosa, anche perché in Algeria non esisteva la distinzione tra film di Serie A e di serie B”. Non rinnega però il suo passato che l’ha consacrata come un’icona del cinema sexy: “Preferivo le docce alle scene d’amore. Dopo ho avuto la fortuna di cambiare carriera, ma non rinnego niente: alcuni film cosiddetti erotici erano carini, ben fatti, con attori bravissimi”. Indica anche i suoi film preferiti: “Giovannona Coscialunga disonorata con onore” e “Quel gran pezzo dell’Ubalda tutta nuda e tutta calda”.

La vita privata

Sul fronte sentimentale la vita dell’attrice è stata decisamente turbolenta. Racconta che ad appena 17 anni si sposò con un uomo di 26 anni, ma il matrimonio durò appena 14 mesi: “Lui era gelosissimo – racconta – e quando scoprii che aveva anche un’amante me ne tornai subito a casa di mamma e papà”.

A 22 anni invece ha avuto un figlio da sola, un momento delicato che lei racconta così: “Ero incinta, volevo quel bambino, ma rispetto il pensiero del prossimo e non avrei mai obbligato suo padre a fare il padre”.

Le molestie

Negli ultimi tempi molte attrici hanno rivelato di aver subito avances e ricatti per partecipare ai film e la stessa Fenech ammette di aver subito tentativi di abusi e una volta addirittura uno stupro, dal quale lei si difese con una ginocchiata nelle parti intime del suo aggressore. A tal proposito dà un consiglio alle giovani attrici e alle donne in generale: “Mirate con il ginocchio là dove sappiamo”.