Pubblicato il 6 Dicembre 2025
Una vasta operazione di controllo è stata condotta nei giorni scorsi nel quartiere San Cristoforo dalla Polizia di Stato con un obiettivo chiaro: contrastare il pericoloso fenomeno della guida senza casco su moto e scooter. L’iniziativa rientra in un piano mirato della Questura di Catania per rafforzare la sicurezza stradale e tutelare l’incolumità di tutti gli utenti della strada.
Sicurezza stradale al centro dell’operazione
Il servizio di pattugliamento ha interessato strade e piazze del quartiere, con particolare attenzione ai motociclisti sorpresi senza il casco protettivo. I controlli sono stati effettuati dagli agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, supportati dal Reparto Prevenzione Crimine “Sicilia Orientale” e dalla Polizia Locale.
Alle attività si è aggiunto anche il pattugliamento a piedi con le unità cinofile, che hanno ispezionato le aree già note per precedenti episodi di spaccio di sostanze stupefacenti.
Fermi amministrativi e sanzioni per i motociclisti
Nei posti di blocco predisposti nei punti strategici del quartiere, numerosi conducenti di mezzi a due ruote sono stati fermati perché circolavano senza indossare il casco. Alcuni hanno tentato di giustificarsi parlando di emergenze familiari o di brevi spostamenti, ma spiegazioni che non sono state ritenute valide.
Per tutti è scattato il fermo amministrativo dello scooter e la relativa sanzione. Gli agenti hanno inoltre ribadito quanto sia fondamentale il casco per salvaguardare la vita in caso di incidente.
Irregolarità anche tra gli automobilisti
Nel corso dei controlli non sono mancati interventi anche su altri fronti. Alcuni automobilisti sono stati sanzionati per mancanza di assicurazione, omessa revisione, guida senza patente e assenza dei documenti di circolazione. In diversi casi è stato disposto il sequestro amministrativo del veicolo o la sospensione dalla circolazione.
Vendita abusiva e sequestro di agrumi
In via Della Concordia gli agenti del settore “annona” della Polizia Locale hanno individuato un venditore ambulante privo di autorizzazione e dei requisiti igienico-sanitari. L’uomo occupava abusivamente suolo pubblico per la vendita di frutta.
Per lui è scattata una sanzione da 3.576 euro, oltre al sequestro di 100 chili di mandarini e 80 chili di arance, come previsto dalla normativa vigente.
Il bilancio finale dei controlli
L’operazione si è conclusa con 156 persone identificate, di cui 32 già note alle forze dell’ordine, e con 25 sanzioni complessive per violazioni al Codice della Strada. Un intervento che conferma l’attenzione delle forze dell’ordine per la sicurezza, la legalità e il rispetto delle regole nel quartiere.