Pubblicato il 5 Maggio 2025
Scene di violenza quelle viste ieri mattina a bordo di un treno diretto a Roma. Il convoglio è stato costretto a fermarsi in seguito a una violenta discussione tra una passeggera e il personale di Trenitalia.
Il conflitto per il biglietto non valido
La causa scatenante è stata una verifica del biglietto da parte del controllore che, durante il viaggio, ha notato che la donna, di origini africane, aveva un titolo di viaggio valido solo per il tratto da Cisterna a Campoleone, ma non per l’intero percorso verso Roma. Al momento della richiesta di scendere dal treno, la donna si è rifiutata. Il controllore è stato però irremovibile, portando alla nascita di una discussione accesa che ben presto è degenerata in una vera e propria colluttazione.
La violenza e l’intervento di un carabiniere fuori servizio
La donna ha cercato di allontanarsi cambiano vagone più e più volte e nel farlo ha spinto il controllore e lo ha aggredito. Nel caos che è seguito, è intervenuto un carabiniere fuori servizio che ha cercato di riportare l’ordine. Tuttavia, la donna ha reagito con violenza, strappando la camicia al militare che cercava di fermarla. Fortunatamente, il carabiniere è riuscito a bloccarla, mettendo fine alla violenta esplosione di rabbia.
La fermata e il ritardo per i pendolari
L’incidente ha costretto il treno a fermarsi per oltre un’ora alla stazione di Campoleone, causando disagi e preoccupazione tra i pendolari che attendevano di proseguire il viaggio. L’intervento delle forze dell’ordine, che sono giunte sul posto, ha contribuito a riportare la calma. Sul posto sono intervenuti i carabinieri del reparto territoriale di Aprilia.

