Cristiano Ronaldo ne combina un’altra: rischia di essere punito con 100 frustate

Cristiano Ronaldo continua a fare fatica a integrarsi nel mondo saudita, dimenticando che lì le regole soprattutto quando si parla di religione sono molto rigide. Un po’ di tempo fa, durante una partita nella Champions League araba, dopo il goal decisivo aveva esultato facendosi il segno della croce.

Un gesto normale che, anzi, ripeteva spesso quando giocava e segnava in Europa. Non può farlo però in Arabia Saudita, dove è assolutamente vietato promuovere o esporre oggetti religiosi e chi lo fa rischia di essere accusato di proselitismo. In quel caso per CR7 fu chiuso un occhio, ma il campione portoghese ci è “ricascato” e ne ha combinata un’altra.

L’abbraccio e i baci di Cristiano Ronaldo all’artista Fatemeh Hammami Nasrabad

I fatti risalgono al 19 settembre, quando CR7 con il suo Al Nassr volò a Teheran, in Iran, per affrontare il Persepolis nella partita di Champions asiatica e in quell’occasione incontrò Fatemeh Hammami Nasrabad, nota artista 34enne che ha l’85% del corpo paralizzato e che riesce a dipingere quadri bellissimi con i piedi.

La ragazza, che ha 182.000 follower, in un post aveva lanciato un appello al campione portoghese per incontrarlo e donargli uno dei suoi quadri che lo raffiguravano: “Ronaldo è in Iran! Dio, ti chiedo per favore di realizzare il mio desiderio. Vedere Ronaldo e mostrargli il mio quadro. Per favore, Dio, fai in modo che che possa farlo accadere. Ho solo te”.

L’attaccante decise di accogliere l’accorato appello dell’artista e, dimenticandosi delle ferree leggi iraniane, abbracciò e baciò la ragazza affettuosamente. Ebbene secondo le leggi penali iraniane il comportamento di Ronaldo può essere considerato come “adulterio commesso con una donna non sposata”, pena che si paga con 100 frustate.

Nel caso in cui CR7 dovesse tornare in Iran rischierebbe questa tremenda punizione, quindi è probabile che il giocatore non si faccia vedere da quelle parti per un bel po’.

Non è la prima volta che il campione lusitano si trova coinvolto in problematiche di questo tipo e anche la convivenza con Georgina Rodriguez ha rappresentato un problema. In Arabia infatti è vietato per una coppia non sposata vivere sotto lo stesso tetto, ma il governo di Riad decise di concedere una deroga all’asso portoghese e alla compagna. Se CR7 ha dribblato così tanti guai giudiziari, lo deve non tanto al suo talento calcistico quanto piuttosto al fatto che si chiama Cristiano Ronaldo.