Pubblicato il 24 Settembre 2025
Intervento della Marina Militare partito da Creta
Il ministro della Difesa Guido Crosetto ha annunciato di aver autorizzato l’immediato intervento della fregata multiruolo Fasan, impegnata nell’operazione Mare Sicuro nel Mediterraneo.
La nave, che si trovava a nord di Creta, ha già fatto rotta verso la zona della Flotilla per prestare eventuale supporto e assistenza ai cittadini italiani a bordo.
Decisione condivisa con Palazzo Chigi
Crosetto ha spiegato che la scelta è stata presa in coordinamento con la Presidente del Consiglio. Contestualmente, sono stati informati:
- l’addetto militare israeliano a Roma
- l’ambasciatore d’Italia a Tel Aviv
- l’addetto militare italiano in Israele
- l’unità di crisi della Farnesina
Obiettivo: garantire sicurezza e assistenza
L’invio della fregata ha come priorità la tutela dei connazionali e il pronto intervento in caso di necessità. Israele è stato avvisato ufficialmente della decisione, per garantire trasparenza e coordinamento nelle operazioni.
Attacco informatico alla Farnesina dopo l’azione contro la Flotilla per Gaza
La denuncia del Ministero degli Esteri
Il Ministero degli Affari Esteri ha reso noto di essere stato colpito da un grave attacco informatico di tipo “mail bombing”, scatenato – secondo quanto riportato – da un centro sociale in seguito all’operazione che ha interessato le imbarcazioni della Flotilla diretta a Gaza.
Come è avvenuto l’attacco
L’azione ha previsto l’invio massiccio di migliaia di e-mail false, con l’obiettivo di congestionare i sistemi informatici della Farnesina. Questo ha ostacolato il lavoro dell’Unità di Crisi, impegnata in quel momento nel mantenere i contatti con i cittadini italiani presenti a bordo delle navi.
Secondo quanto dichiarato dal ministero, l’attacco ha complicato ulteriormente un contesto già reso delicato dalle azioni offensive e intimidatorie contro la Flotilla, che richiedevano massima attenzione e rapidità nelle comunicazioni.
Indagini già avviate
Le autorità giudiziarie sono state immediatamente allertate e i Carabinieri del comando provinciale hanno avviato le prime verifiche per fare luce sul fenomeno del mail bombing.
La sicurezza informatica come priorità
Nella nota diffusa, la Farnesina ha ribadito che la protezione delle infrastrutture digitali rappresenta una priorità strategica. In particolare, in momenti di gestione delle emergenze internazionali, la continuità e la velocità delle comunicazioni diventano fondamentali.
L’attacco, avvenuto oggi, mercoledì, 24 settembre, viene interpretato come una probabile azione di protesta contro le istituzioni italiane, capace però di minare l’efficacia di operazioni cruciali a livello internazionale.

