“Sono io quello da scarcerare”, detenuto convince gli agenti di essere il compagno di cella ed evade

Leggi l'articolo completo

Brian Francisco Roman, un giovane detenuto di 26 anni, ha messo a segno una delle evasioni più incredibili di sempre, e la cosa che desta ancora più scalpore è che ha lasciato la prigione dove era rinchiuso dalla porta principale e senza destare alcun sospetto.

Il tutto si è verificato lunedì scorso nella prigione della contea di Cowlitz, nello stato di Washington, e l’incredibile evasione è stata scoperta solo nel momento in cui il detenuto che doveva effettivamente essere rilasciato ha chiesto quando sarebbe stato scarcerato.

L’assurda evasione del detenuto: la ricostruzione dei fatti

Roman probabilmente non aveva pianificato l’evasione, semplicemente gli è stata offerta su un piatto d’oro e lui non se l’è lasciata sfuggire.

Secondo la ricostruzione dell’ufficio dello sceriffo, un agente penitenziario è andato nella cella per prendere il detenuto da scarcerare e ha chiamato il suo nome. Nella cella c’erano tre detenuti che dormivano e solo uno si è svegliato, appunto Brian Francisco Roman, che si è qualificato come l’uomo che doveva essere scarcerato.

Sono così state avviate le procedure di rilascio e nessuno degli uffici si è accorto dell’incredibile scambio di persona. Le telecamere di videosorveglianza interna del carcere lo hanno addirittura immortalato mentre si aggirava indisturbato tra i corridoi con i moduli in mano, indossando i vestiti dell’altro detenuto che gli agenti gli avevano consegnato.

La polizia locale ha provato a ricostruire l’accaduto con questa nota: “Durante il procedimento di rilascio, Roman ha ricevuto proprietà appartenenti all’altro detenuto e ha firmato documenti falsificando il nome del detenuto. Tra le proprietà consegnate a Roman c’erano i vestiti, le chiavi e il portafoglio del detenuto vittima, contenenti documenti d’identità e carta di debito. Il personale penitenziario non si è reso conto che il detenuto sbagliato era stato rilasciato finché il detenuto vittima non li ha contattati per chiedere quando sarebbe stato rilasciato”.

Una fuga durata poco

Nessuno degli agenti penitenziari si è accorto del clamoroso scambio di persona anche perché i due detenuti, a quanto pare, hanno caratteristiche fisiche molto simili.

In ogni caso per il detenuto “furbacchione” l’evasione è durata poco. Subito dopo essersi resi conto del clamoroso errore è infatti partita una massiccia caccia all’uomo, che ha consentito di catturare Ramon nel giro di pochi giorni.

Il 26enne, oltre alle accuse di droga, dovrà ora anche rispondere di evasione, falsificazione di documenti e furto di identità.

Leggi l'articolo completo
Redazione Nazionale

Recent Posts

Cucina di Sardegna: “Coscia di pecora farcita”, ricetta di Itala Testa

Ingredienti: una coscia di pecora o di agnellone; tre etti di salsiccia fresca; un etto…

2 ore ago

Librino, ‘vedetta’ minorenne finisce in Comunità: faceva parte di un’organizzazione che spacciava droga

Su delega della Procura della Repubblica, i Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Catania…

4 ore ago

Gravina di Catania, il rapinatore dell’anziana era il suo factotum: in carcere 57enne

Su delega della Procura della Repubblica di Catania, i Carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia…

4 ore ago

Catania, ‘Veglia per la democrazia’ a CittàInsieme per ricordare le vittime di mafia il 23 maggio

CittàInsieme, come ogni anno, ininterrottamente da trentadue anni, organizza un momento di ricordo di tutte…

4 ore ago