Pubblicato il 28 Agosto 2024
Il maltempo sta scendendo verso il Sud dove sta facendo danni incalcolabili. Nel pomeriggio di ieri un devastante acquazzone si è abbattuto sulla zona dell’avellinese e del casertano e a San Felice a Cancello risultano due persone disperse.
Le persone disperse a San Felice a Cancello
Un uomo di 42 anni e la madre di 74 anni si stavano recando in campagna in Apecar, quando sono stati sorpresi da un fiume di fango e detriti venuto giù dalla montagna. Il mezzo è stato ritrovato in una scarpata, ma dei loro corpi ancora non c’è traccia. I vigili del fuoco stanno continuando le ricerche, nella speranza di ritrovare i due dispersi ancora vivi.
I danni provocato dal fiume di fango
I danni maggiori provocati dalle piogge torrenziali di ieri pomeriggio si sono registrati tra le province di Caserta e Avellino. Tallanico è stata completamente invasa dal fango, che ha trascinato via auto e scooter e ha allagato cantine. Il fiume di fango e detriti è venuto giù con una forza impressionante dalla montagna ed è arrivato fino in paese non avendo trovato neanche l’ostacolo degli alberi, distrutti in un incendio scoppiato ad inizio agosto. Diverse evacuazioni sono state fatte a San Felice a Cancello, Santa Maria a Vico e Arienzo.
Nell’avellinese la pioggia torrenziale ha invece provocato disastri a Baiano, Mugnano del Cardinale e Sirignano. L’A16 Napoli-Canosa è stata chiusa per qualche ora per consentire di ripristinare la carreggiata e liberare l’area di ingresso del casello di Baiano. Inoltre a causa della violentissima pioggia il Regio Lagno è esondato a Sirignano, invadendo la Statale 7 e allagando il centro abitato di Mugnano del Cardinale, dove alcuni automobilisti bloccati dall’acqua sono stati tratti in salvo dai Vigili del Fuoco. Paura per un ragazzino di 12 anni che, per fuggire all’acqua che aveva totalmente invaso la sua casa, si è salvato salendo al primo piano e aggrappandosi alle inferriate.

