Pubblicato il 10 Settembre 2024
Fine delle speranze. L’epilogo tragico, purtroppo, non è stato scongiurato. Sono morti Andrea Galimberti e Sara Stefanelli, la coppia di di alpinisti italiani dispersi sul Monte Bianco da sabato scorso.
Il Peloton de la gendarmerie d’haute montagne di Chamonix ha trovato i corpi del 53enne di Como e della 41enne genovese.
Sono stati rinvenuti a 4.500 metri di quota, nella zona del “Mur de la Cote, un ripido pendio ghiacciato che porta alla vetta del Monte Bianco sul versante francese.
I soccorritori, poche ore dopo hanno trovato anche i corpi dei due alpinisti coreani dispersi, che si trovavano in due cordate differenti.
Sara Stefanelli nel 2020 aveva terminato la specializzazione in medicina interna al dipartimento di Scienze della salute dell’Università di Genova.
Viveva a Nervi, a Capolungo, fino a qualche tempo fa lavorava all’istituto Don Orione di via Cellini, a Genova, casa di cura per anziani.
Nello stesso centro lavora tutt’oggi la sorella gemella Silvia, fisiatra.
Sara tre mesi fa aveva concluso un corso di alpinismo.
Da allora aveva iniziato a scalare vette assieme ad Andrea Galimberti, alpinista esperto e fondatore di un club di scalatori.
Si erano conosciuti grazie alla passione per la montagna.

