Pubblicato il 8 Aprile 2025
Chiara Iuliano, assessore ai Servizi Sociali e alle Pari Opportunità del comune di Dolo, in provincia di Venezia, ha condiviso sui social la drammatica esperienza di essere stata vittima di un tentativo di violenza sessuale. L’uomo accusato dell’aggressione era già stato oggetto di una sua denuncia per stalking.
“Ho riflettuto a lungo prima di scrivere queste parole. Avverto il bisogno di raccontare ciò che mi è accaduto, ma ho procrastinato per paura di non essere pronta a far diventare pubblica questa parte della mia vita, con le inevitabili domande che seguiranno, e il fatto che tutto diventi di dominio pubblico. Eppure… dentro di me c’è una bestia che urla, che non mi lascia riposare, e che mi fa soffrire forse più dell’atto stesso… Ho subito un tentativo di violenza sessuale“, scrive Chiara nel post pubblicato sul suo profilo Facebook.
Il post su Facebook
“Ero in una situazione per me di routine, era giorno, stavo lavorando, il sole splendeva e mi trovavo in un ambiente che da sempre ritengo sicuro – ha raccontato -. Nel giro di qualche istante la situazione si è trasformata e ho capito immediatamente di essere in pericolo. Sono stata abbastanza veloce da riuscire a chiudermi in macchina e a scappare, dopo non pochi tentativi da parte di questa persona di impedirmi la fuga cercando di scassinarmi la macchina. Sono stata fortunata”. E ancora: “Dio solo sa quanto io sia stata felice di essere una pigrona e di prendere la macchina anche per fare un breve tragitto. Resta chiusa, resta chiusa, resta chiusa. Sono stata veloce, questo mi ha salvata. Sono stata veloce”, ha aggiunto. L’uomo si è buttato sopra l’auto, ha tentato di scassinare la maniglia, ha preso a cazzotti finestrino e carrozzeria. Tutto questo mentre le urlava di scendere e andare a letto con lui. “Sono partita con la macchina mentre lui restava attaccato, mi sono immessa su una strada principale e mi sono trovata di traverso a occupare due corsie, con lui in mezzo alla strada”, ha detto ancora.
La denuncia ai carabinieri
Dopo essere riuscita a fuggire, Chiara Iuliano si è immediatamente recata dai Carabinieri per presentare denuncia. L’uomo accusato, un 55enne, è stato arrestato. Era già stato denunciato dalla stessa vittima per stalking.
Nel suo racconto, Iuliano menziona una frase che le è stata rivolta da qualcuno: “Dai, non è successo nulla“. Una frase che, come ha spiegato, l’ha colpita duramente, quasi come una sberla. “Non posso più tollerare questa affermazione, non ha più ragione d’essere”, ha dichiarato con forza. “È vero, sarebbe potuto andare molto peggio, ma qualcosa è accaduto. È successo tantissimo, e una cosa del genere non dovrebbe mai accadere. Nessuna di noi dovrebbe temere gli uomini che ci circondano. Il fatto che mi abbia seguita significa che non è accaduto nulla? Non riuscire a farmi del male significa che non c’era violenza? […] Sentire questa frase mi fa male, è penetrata dentro di me come una lama, ha tagliato, ha continuato a lacerare una ferita già aperta, aggiungendo altro dolore a quello che sto vivendo in questi giorni”.
“Non è la prima volta che mi trovo a sfiorare una violenza, non è la prima volta che qualcuno minimizza. Vi chiedo di riflettere quando parlate, di chiedervi qual è il vero scopo delle vostre parole, di non lanciarsi in frasi fatte per dare una consolazione veloce, di non liquidare una ferita con superficialità.
Uomini, sappiate che noi abbiamo paura. Non solo io che ho vissuto questo momento, ma tutte noi! È troppo. Siate consapevoli che questa mattanza che subiamo ci costringe a vivere sempre sull’attenti. Sappiamo, siamo pienamente consapevoli, che potremmo essere sempre in pericolo. È successo tanto, continua a succedere tanto, aprite gli occhi. E chiudete la bocca.” Foto dal profilo facebook

