Pubblicato il 6 Ottobre 2025
Una tragedia senza tregua sulle strade del Paese
Sette persone hanno perso la vita e diverse sono rimaste ferite in una serie di incidenti stradali che hanno insanguinato la giornata di ieri, domenica del 5 ottobre 2025. Il bilancio più grave arriva dalla provincia di Bergamo, ma episodi drammatici si sono verificati anche in Sardegna, Piemonte, Abruzzo, Lazio e Campania.
L’incidente più grave nel Bergamasco: coppia di pensionati perde la vita
Il primo e più tragico scontro è avvenuto alle 7 del mattino sulla statale 671 della Valle Seriana, all’altezza di Casnigo (Bergamo). Due auto si sono scontrate frontalmente e una delle vetture, una Dacia Logan, ha preso fuoco.
A bordo c’era una coppia di pensionati di Castelli Calepio, lui 77enne, lei 69enne: entrambi sono morti carbonizzati.
Grazie al pronto intervento di due vigili del fuoco fuori servizio, le fiamme non hanno raggiunto la seconda auto, una Alfa Romeo Mito guidata da un ragazzo di 19 anni di Ponte Nossa, rimasto gravemente ferito. Il giovane è stato trasportato prima all’ospedale di Lecco e poi al Niguarda di Milano. È ora indagato per omicidio stradale, in attesa dei risultati dei test tossicologici. La foto d’apertura si riferisce a questo incidente mortale
Una vittima ad Alghero: auto si ribalta sulla statale 127 bis
Nel pomeriggio, intorno alle 16, un altro incidente mortale si è verificato alle porte di Alghero (Sassari). Un’auto con quattro persone a bordo si è ribaltata sulla statale 127 bis: una donna è morta, mentre tre passeggeri sono rimasti feriti.
Settimo Vittone (Torino): muore una ragazza di 18 anni
Nella notte, una giovane di 18 anni ha perso la vita a Settimo Vittone, nel Torinese. L’auto su cui viaggiava, una Land Rover Defender, è finita fuori strada intorno alle 3 del mattino. Con lei c’erano un diciottenne e due minorenni di 17 anni. I ragazzi sono stati estratti dai vigili del fuoco e portati all’ospedale di Ivrea. La ragazza è deceduta poco dopo l’arrivo al pronto soccorso, mentre gli altri giovani non sono in pericolo di vita.
Martinsicuro (Teramo): morto padre, feriti moglie e figlio
Nella tarda serata di sabato, un altro incidente frontale tra due auto ha causato una vittima a Martinsicuro, in provincia di Teramo. A morire è stato un uomo di 46 anni, mentre la moglie e il figlio undicenne sono rimasti feriti.
Il bambino, inizialmente ricoverato a Sant’Omero, è stato poi trasferito al Torrette di Ancona per la gravità delle ferite.
Sull’altra vettura viaggiavano due persone che si sono allontanate a piedi dopo lo scontro. Il conducente si è successivamente presentato ai carabinieri ed è ora ricoverato in ospedale.
Civita Castellana (Viterbo): muore una donna di 46 anni
Un altro dramma si è consumato intorno alle 23 nei pressi di Civita Castellana (Viterbo). Una donna di 46 anni ha perso la vita dopo che l’auto su cui viaggiava con il marito è finita contro un albero.
La vittima è morta sul colpo, mentre il marito è ricoverato in gravi condizioni.
Frontale nel Salernitano: un morto e un ferito grave
Infine, sulla Strada Statale 18 “Cilentana”, tra Pattano e Vallo della Lucania (Salerno), un violento scontro frontale tra una Fiat Punto e una Ford Fiesta ha provocato la morte di un uomo di 56 anni. L’impatto, avvenuto poco prima delle 23:30, ha causato l’incendio di una delle auto. L’altra persona coinvolta è rimasta gravemente ferita.
Sette vite spezzate in poche ore, da nord a sud del Paese, in quella che si conferma una delle domeniche più tragiche sulle strade italiane degli ultimi mesi. Fonte: Ansa

