Pubblicato il 10 Ottobre 2025
Il secondo controllo del 2025
Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, si sottoporrà oggi a un nuovo controllo medico, il secondo del 2025, presso il centro militare Walter Reed, nei pressi di Washington. Prima della visita, il capo della Casa Bianca ha dichiarato ai giornalisti: “Sono in ottima forma”, sottolineando di sentirsi bene sia fisicamente che mentalmente.
“Farò una sorta di visita medica semestrale,” ha spiegato Trump dallo Studio Ovale. “Mi sento molto bene, ma vi farò sapere com’è andata. Finora non ho avuto difficoltà e la mia salute è ottima.”
Il paragone con Biden e gli altri ex presidenti
Nel corso delle dichiarazioni, Trump ha ricordato di essersi sottoposto anche a un test cognitivo, commentando ironicamente:
“È sempre rischioso, perché se avessi fallito lo avreste saputo subito. Ma ho ottenuto un punteggio perfetto.”
L’ex presidente ha poi paragonato la propria salute a quella dei predecessori, affermando:
“L’ha fatto Obama? No. L’ha fatto Bush? No. L’ha fatto Biden? Io sì, sicuramente. Biden non avrebbe risposto correttamente nemmeno alle prime tre domande.”
La diagnosi di insufficienza venosa
Lo scorso luglio, la Casa Bianca aveva reso noto che a Trump, 79 anni, era stata diagnosticata una insufficienza venosa cronica, una condizione benigna legata alla circolazione del sangue. La comunicazione era arrivata dopo le speculazioni sui lividi alle mani e sul gonfiore alle gambe.
Secondo la nota ufficiale, il problema sarebbe collegato all’uso regolare di aspirina, parte del suo programma di prevenzione cardiovascolare. Trump è stato spesso notato in pubblico con trucco sul dorso della mano destra, per coprire i lividi dovuti al trattamento.
Buona salute generale confermata
Sebbene la Casa Bianca avesse definito l’appuntamento odierno come “visita annuale”, Trump aveva già effettuato un controllo ad aprile. In quell’occasione, i medici avevano riferito che il presidente “godeva di buona salute generale”, con “funzione e struttura cardiaca normali”, nessun segno di insufficienza cardiaca, problemi renali o patologie sistemiche.

