Pubblicato il 15 Maggio 2025
Gattini gettati dal finestrino: tragedia sull’autostrada
Due gattini sono stati lanciati da un’auto in corsa sull’autostrada A16, nei pressi di Tufino (Napoli). Il drammatico episodio è avvenuto lunedì 12 maggio, quando una segnalazione ha allertato la Polizia Stradale di Napoli Nord. Gli agenti sono prontamente intervenuti sul tratto autostradale Napoli-Canosa dopo la denuncia di automobilisti che avevano assistito alla scena.
Identificata e denunciata una donna di Avellino
Grazie alla tempestiva segnalazione, gli agenti sono riusciti a rintracciare e identificare una donna di 30 anni, residente ad Avellino. La trentenne è stata denunciata per abbandono e atti di crudeltà verso gli animali. Purtroppo, uno dei due gattini è stato trovato senza vita, mentre non ci sono notizie certe sulle condizioni dell’altro.
Un gesto crudele per “liberarsi” dei cuccioli
Dalle prime ricostruzioni, sembra che la vicenda abbia avuto origine circa venti giorni fa, quando una gatta ha partorito i due piccoli nel cortile condominiale dove vive la donna. Invece di cercare una soluzione responsabile, avrebbe scelto di disfarsene in modo barbaro, lanciandoli dal finestrino dell’auto mentre era in marcia sull’autostrada.
Indignazione e condanna del gesto
L’episodio ha provocato forte indignazione nell’opinione pubblica e tra i rappresentanti politici. Il deputato di Alleanza Verdi e Sinistra, Francesco Emilio Borrelli, ha commentato duramente la vicenda:
“Un atto di crudeltà gratuito. Come si può pensare di compiere una tale atrocità?” ha dichiarato, aggiungendo:
“Siamo di fronte a un livello di degrado umano e sociale allarmante. La violenza gratuita contro i più deboli – siano essi animali, bambini, anziani o disabili – è sempre più frequente e va fermata con decisione.”
Indagini in corso
Le indagini proseguono, e anche se le accuse devono ancora essere confermate, gli indizi raccolti a carico della donna sarebbero rilevanti. Le autorità stanno cercando di fare piena luce su quanto accaduto per assicurare giustizia per un gesto che ha scioccato l’intera comunità.
Immagini di repertorio.

