Pubblicato il 12 Giugno 2024
Finisce l’incubo per il titolare di una farmacia in via delle Palme, in zona Centocelle nella periferia di Roma, rapinato per due volte da un 43enne, un tossicodipendente già noto alle forze dell’ordine che ci aveva “preso gusto”. I carabinieri della Stazione di Roma Centocelle hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare nel carcere di Rebibbia con l’accusa di rapina, emessa dal gip del Tribunale di Roma su richiesta della Procura locale della Repubblica.
Le due rapine con la siringa sporca di sangue
La prima rapina risale al 27 dicembre 2023, quando l’uomo a volto scoperto fece irruzione nella farmacia minacciando il titolare di pungerlo con una siringa sporca di sangue. Il proprietario della farmacia non poté fare altro che consegnare l’incasso della giornata, circa 300 euro, all’uomo che poi fuggì a piedi.
A distanza di meno di un mese, precisamente il 17 gennaio scorso, la storia si è ripetuta: il modus operandi del 43enne è stato lo stesso e, anzi, rivolgendosi al titolare quasi con aria beffarda e provocatoria gli avrebbe detto: “Mi riconosci vero?”. Il rapinatore era ancora a volto scoperto e così il titolare ha rivissuto lo stesso incubo, costretto a consegnargli l’incasso di giornata che ammontava a 350 euro.
Dopo la denuncia i carabinieri della Stazione di Roma Centocelle, che hanno potuto contare sulla descrizione dell’uomo e sull’ausilio delle telecamere di sicurezza, sfruttando anche gli accertamenti in banche dati e di individuazione fotografica, sono risaliti al rapinatore che è stato rinchiuso nel carcere di Rebibbia.