Pubblicato il 16 Luglio 2025
Il volo da 30 metri si trasforma in tragedia
Un tuffo spettacolare finito in tragedia. È quanto accaduto a una turista americana in vacanza in Costiera Amalfitana, che ha deciso di lanciarsi nel vuoto dal celebre Fiordo di Furore. Un salto di circa 30 metri, che però si è rivelato fatale: la donna ha perso i sensi nell’impatto con l’acqua ed è ora ricoverata in gravi condizioni all’ospedale Ruggi d’Aragona di Salerno, con lesioni serie alla colonna vertebrale.
Il tuffo estremo in un luogo iconico
Il Fiordo di Furore è uno dei luoghi simbolo della Costiera, a pochi chilometri da Amalfi, e famoso per la sua bellezza mozzafiato. Proprio lì, fino a poco tempo fa, si svolgeva il Marmeeting, una competizione internazionale di tuffi da grandi altezze. Ma la turista americana non era una tuffatrice esperta: ha deciso comunque di imitare i professionisti, lanciandosi dalla scogliera.
L’impatto con l’acqua è stato devastante: la donna è svenuta subito dopo essere entrata in mare. Chi era con lei ha capito immediatamente la gravità della situazione, l’ha raggiunta e trascinata a riva, mentre venivano allertati i soccorsi.
Trasferita d’urgenza: la prognosi è riservata
Dopo un primo passaggio al pronto soccorso di Castiglione di Ravello, la donna è stata trasferita a Salerno, dove gli esami clinici hanno evidenziato danni rilevanti alla colonna vertebrale. I medici non escludono il rischio di paralisi.
Allerta sicurezza: aumentano i controlli
Non è il primo episodio del genere. Negli ultimi anni, numerosi turisti – soprattutto stranieri – si sono lanciati dai costoni del Fiordo, spesso senza alcuna preparazione. Un fenomeno pericoloso che ha spinto le autorità locali a rafforzare i controlli nella zona, nel tentativo di evitare nuove tragedie.
Un gesto avventato, in uno scenario da cartolina, che rischia ora di cambiare per sempre la vita di una giovane turista.

