Pubblicato il 16 Agosto 2025
Un nuovo caso accende la polemica sul caro-lidi in Campania
Il tema dei prezzi esorbitanti negli stabilimenti balneari della Costiera Amalfitana continua a far discutere. Questa volta a sollevare il caso è stato nuovamente il deputato di Avs Francesco Emilio Borrelli, che ha condiviso uno scontrino segnalato da un cittadino.
Il racconto del turista
Secondo quanto riportato nel messaggio inviato all’onorevole, «due lettini e un ombrellone in prima fila in un lido del Salernitano erano stati inizialmente comunicati come costo da 40 euro. Solo al momento del pagamento, con la carta già passata, ci si è accorti che la cifra reale era invece di 80 euro. E per di più, il mare risultava sporco».
Un problema che si ripete
Non si tratta di un episodio isolato. Pochi giorni fa, sempre in Costiera, era stato mostrato un altro scontrino: 65 euro per due lettini e un ombrellone a Vietri sul Mare, ai quali si erano aggiunti altri 32 euro di consumazioni al bar. Situazioni che continuano a far crescere le proteste sui costi dei lidi campani.
La crisi delle presenze e l’aumento dei prezzi
I dati diffusi da Assobalneari raccontano un’estate difficile: la stagione 2025 avrebbe registrato un calo di presenze e consumi compreso tra il 20% e il 30%.
Il Codacons, citando dati Istat, sottolinea un altro aspetto: dal 2019 a oggi le tariffe di lidi e piscine sono aumentate del 32,7%, un rincaro che contribuisce a spiegare il malcontento di turisti e residenti.

