Pubblicato il 30 Luglio 2025
l Reparto di Cardiologia dell’ospedale Goretti di Latina, diretto dal professor Francesco Versaci, ha recentemente introdotto una nuova tecnologia all’avanguardia per il trattamento della fibrillazione atriale resistente ai farmaci. Si tratta della elettroporazione, una tecnica mininvasiva e a lungo termine, che si è già dimostrata efficace nei primi trattamenti effettuati.
Come funziona l’elettroporazione
Come riportato dalla collega Sottoriva su Luna Notizie, l’elettroporazione utilizza il sistema a campo elettrico pulsato Farapulse per distruggere selettivamente il tessuto cardiaco responsabile della fibrillazione atriale, senza danneggiare i tessuti circostanti. Questo approccio innovativo è stato adottato recentemente con risultati promettenti.
I benefici dell’elettroporazione rispetto alle tecniche tradizionali
La dottoressa Rita Di Rosa, responsabile dell’elettrofisiologia ed elettrostimolazione del reparto, ha sottolineato che la fibrillazione atriale è una delle aritmie più comuni e pericolose, spesso asintomatica, ma ad alto rischio di ictus e scompenso cardiaco. La nuova tecnica offre numerosi vantaggi rispetto alle tecniche tradizionali, come la radiofrequenza e la crioablazione, migliorando l’efficacia della procedura e la sicurezza dell’intervento.
La dottoressa Di Rosa ha spiegato che questa tecnica consente di cicatrizzare e distruggere il tessuto che causa il battito anomalo con un’elevata selettività dei tessuti, riducendo le lesioni a pochi secondi e proteggendo le aree cardiache non coinvolte nell’ablazione. La selettività elevata garantisce una maggiore sicurezza e riduce i rischi di complicazioni.
Un’opzione per i pazienti resistenti ai farmaci
L’elettroporazione rappresenta una soluzione a lungo termine, spesso definitiva, per i pazienti che non rispondono ai farmaci. Inoltre, può migliorare significativamente la qualità della vita riducendo i sintomi come affaticamento e mancanza di respiro e ridurre il rischio di complicazioni future.
La soddisfazione della Direzione Generale della ASL di Latina
La Dr.ssa Sabrina Cenciarelli, Direttrice Generale della ASL di Latina, ha espresso la sua soddisfazione per i risultati ottenuti, sottolineando l’importanza di investire in apparecchiature innovative e di precisione. La Cardiologia del Goretti di Latina si conferma come uno dei centri più attivi della Regione Lazio nella cura dell’infarto e nel trattamento delle aritmie.
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