Pubblicato il 14 Giugno 2025
Una risposta a un appello pubblico su X
Elon Musk ha annunciato l’attivazione del servizio internet satellitare Starlink in Iran, sfidando apertamente le restrizioni imposte dalla Repubblica Islamica sull’accesso all’informazione. La mossa è arrivata come reazione a un messaggio di Mark Levin, noto opinionista di Fox News, che aveva esortato Musk ad agire per “dare il colpo finale al regime di Teheran”.
“Una mossa che cambierà la realtà dei cittadini iraniani”, ha scritto Levin. Musk ha risposto prontamente, confermando che Starlink è operativo nel Paese, alimentando così le speranze di una maggiore libertà di comunicazione per la popolazione iraniana.
Starlink in Iran: accesso limitato ma simbolico
Secondo fonti internazionali, centinaia di terminali Starlink sarebbero già stati introdotti illegalmente nel Paese, ma la loro diffusione rimane ancora molto limitata. Costi elevati, difficoltà logistiche e la necessità di mantenere segreta la presenza dei terminali rappresentano ostacoli significativi. Tuttavia, l’accesso anche parziale a un internet non censurato potrebbe segnare un passo simbolico cruciale per la popolazione iraniana.
Il contesto: tensione alle stelle tra Iran e Israele
L’attivazione di Starlink arriva in un momento estremamente delicato. Il conflitto tra Iran e Israele è entrato nel suo secondo giorno, dopo l’inizio delle ostilità ieri, 13 giugno. Israele ha colpito oltre 40 obiettivi nell’area di Teheran, tra cui infrastrutture strategiche e centri di comando militari, come annunciato dal portavoce dell’esercito israeliano.
Nel frattempo, l’Iran continua a lanciare minacce contro l’Occidente, mentre l’Italia e l’Unione Europea invitano entrambe le parti a evitare una pericolosa escalation e a mantenere aperti i canali diplomatici.

