Pubblicato il 7 Ottobre 2025
Emanuele Ragnedda, l’uomo che ha confessato l’omicidio di Cinzia Pinna, è stato trasferito nella notte dal carcere di Bancali (Sassari) all’ospedale Santissima Annunziata. Gli agenti penitenziari lo hanno trovato nella sua cella con escoriazioni al collo. Ora si trova ricoverato nel reparto di Psichiatria.
Il ritrovamento in cella
Secondo quanto ricostruito, Ragnedda è stato soccorso dal personale di vigilanza dopo essere stato trovato riverso a terra in stato confusionale. Le ferite sul collo fanno ipotizzare un tentativo di suicidio, ma la dinamica dell’accaduto è ancora al vaglio sia dei medici sia degli investigatori.
Le condizioni dell’imprenditore non destano particolare preoccupazione, ma per precauzione i sanitari hanno disposto il ricovero in Psichiatria.
L’intervento del legale
L’avvocato difensore di Ragnedda, che avrebbe dovuto incontrarlo oggi, 7 ottobre, si è recato in ospedale per verificare di persona le condizioni del suo assistito e ricevere aggiornamenti dai medici e dagli agenti della polizia penitenziaria.

