Pubblicato il 26 Settembre 2025
Un’aggressione che conferma un problema reale
Un nuovo episodio di violenza a Milano dimostra come l’insicurezza non sia solo una questione di percezione, ma una vera emergenza quotidiana che colpisce pendolari, cittadini e turisti.
Lo scorso 25 giugno, alla stazione di Milano-Certosa, due giovani hanno aggredito un passeggero per rubargli una collana.
La dinamica della rapina
I due ragazzi, entrambi di origine egiziana, hanno preso di mira un uomo che stava scendendo le scale del sottopasso verso i binari, intorno alle 22:30.
Si sono avvicinati, lo hanno colpito con calci e pugni, e infine lo hanno spinto a terra facendolo rotolare violentemente. Dopo l’aggressione, sono fuggiti con il bottino: una collana in oro giallo strappata dal collo della vittima.
L’indagine e l’arresto
Grazie al racconto dettagliato della vittima e alle immagini delle telecamere di sorveglianza, gli agenti del Commissariato Quarto Oggiaro hanno identificato i responsabili: un cittadino italiano e uno egiziano, entrambi con precedenti penali.
I due sono stati arrestati con l’accusa di rapina pluriaggravata e condotti al carcere di San Vittore, in attesa dei prossimi sviluppi giudiziari.
Non un caso isolato
L’episodio non è purtroppo un fatto isolato. Ad agosto, due cittadini marocchini di 29 e 42 anni hanno aggredito un 55enne ipovedente a bordo di un tram: lo hanno colpito al volto, scaraventato fuori dal mezzo e picchiato, per poi fuggire con due borse contenenti strumenti di supporto per l’ipovedenza, dal valore di circa 2.000 euro.
Anche in questo caso i responsabili, già noti alle forze dell’ordine, sono stati arrestati dopo aver tentato di sottrarsi a un controllo e aver aggredito i poliziotti.
Emergenza vera, non percezione
Questi episodi confermano che a Milano l’insicurezza non è frutto di sensazioni soggettive, ma un problema concreto e crescente, che continua a mettere a rischio la sicurezza di chi vive o visita la città.

