Pubblicato il 10 Ottobre 2025
L’aggressione e l’intervento dei carabinieri
Un 63enne di Ercolano è stato arrestato dai carabinieri dopo aver picchiato brutalmente la moglie all’interno della loro abitazione nella zona vesuviana.
Quando i militari della Tenenza di Ercolano sono arrivati, avvisati da una chiamata al 112, si sono trovati davanti a una scena agghiacciante: la donna, 60 anni, aveva la bocca piena di sangue, mentre sul pavimento erano visibili tracce dell’aggressione in più punti della casa.
Un incubo quotidiano
L’uomo, ubriaco e già noto alle forze dell’ordine, ha continuato a urlare e minacciare anche in presenza dei carabinieri. In casa si trovavano anche i tre figli maggiorenni, testimoni dell’ennesimo episodio di violenza.
La vittima ha raccontato che le percosse erano una terribile abitudine, subite quasi ogni giorno, spesso finite al pronto soccorso con fratture e lesioni, mai denunciate per paura di ritorsioni.
L’ennesima lite e l’arresto
L’ultima aggressione sarebbe scoppiata durante la cena, quando il marito avrebbe prima aggredito uno dei figli, per poi scagliarsi contro la moglie.
Grazie al rapido intervento dei militari, l’uomo è stato bloccato, portato in caserma e poi trasferito in carcere.
La donna, ancora sotto shock, è stata affidata alle cure mediche e inserita in un percorso di protezione per metterla finalmente al riparo da ulteriori violenze.

