Pubblicato il 5 Febbraio 2025
Mattinata di paura per una 27enne di Manduria, in provincia di Taranto, che si è vista esplodere il telefonino che aveva in tasca e che le ha provocato ferite piuttosto serie.
L’esplosione del telefonino
Come riferito dal Quotidiano di Puglia, l’incidente si è verificato oggi 5 febbraio quando è esploso improvvisamente il telefonino che la donna, un’operatrice sanitaria, aveva in tasca. Dopo l’esplosione il dispositivo ha preso fuoco, così come gli indumenti che la ragazza indossava, provocandole ferite piuttosto serie al fianco, al torace e all’avambraccio nella parte destra del corpo.
Dopo l’allarme si sono precipitati sul posto gli operatori dell’1-1-8, che hanno subito prestato soccorso alla ragazza e l’hanno poi trasportata in codice rosso al pronto soccorso dell’ospedale Marianna Giannuzzi. La donna ha riportato ferite di primo e secondo grado e, considerata la gravità delle ferite, è stata trasferita al Centro grandi ustioni dell’ospedale Perrino di Brindisi, più attrezzato per curare ferite del genere.
Gli inquirenti stanno cercando di capire quali sono le cause dello scoppio, che può essere stato causato da un difetto di fabbrica, un guasto improvviso o un utilizzo sbagliato del dispositivo. Una notizia che preoccupa considerando che chiunque ha ormai un cellulare e che episodi del genere non sono affatto rari.

