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Etna Comics 2025: Catania si trasforma nella capitale della cultura pop dal 30 maggio

Pubblicato il 24 Maggio 2025

L’evento simbolo del fumetto torna con la sua 13ª edizione

Dal 30 maggio al 2 giugno 2025, Catania accoglie Etna Comics, il grande Festival internazionale del fumetto, del gioco e della cultura pop che ogni anno richiama migliaia di appassionati da tutta Italia. L’appuntamento, ormai punto fermo nel panorama degli eventi culturali.

Conferenze, mostre, panel, workshop, concerti, proiezioni e anteprime si svolgeranno in tre aree strategiche della città, trasformando il capoluogo etneo in un vero e proprio hub della creatività.

Tre zone, un solo grande evento

L’edizione 2025 di Etna Comics si espanderà in tre zone distinte, pensate per offrire esperienze diverse e coinvolgenti:

  • Zona 1: Asian Wave – collocata in piazza Giovanni XXIII, sarà il cuore pulsante della cultura orientale e delle novità dal mondo manga e anime.
  • Zona 2: Le Ciminiere – centro fieristico e tendostrutture nel piazzale Rocco Chinnici, ospiterà gli stand principali, incontri con ospiti, panel e attività interattive.
  • Zona 3: Palazzo della Cultura – dedicata alle mostre e all’area gioco, sarà un omaggio alla storia e all’arte legata al fumetto.

Un’edizione all’insegna di Franco Battiato

Il tema di quest’anno ruota attorno all’hashtag #shockinmytown, un omaggio al celebre brano del maestro Franco Battiato, a cui è anche dedicato il manifesto ufficiale del festival, firmato dall’artista Igort.

Antonio Mannino, direttore di Etna Comics, ha dichiarato:

“Tredicesima edizione al via e lo diciamo ad altissima voce perché non siamo scaramantici. Quest’anno celebriamo Franco Battiato, che ha saputo unire profondità e leggerezza come nessun altro”.

Al suo fianco durante la conferenza stampa, anche il vicedirettore Gianluca Impegnoso, la presidente della Fondazione “Angelo D’Arrigo” Laura Mancuso, e i rappresentanti dello staff e dei partner.

Un impatto culturale ed economico per Catania

Il sindaco Enrico Trantino ha sottolineato l’importanza dell’evento per la città:

“Questa non è un’invasione barbarica, ma una meravigliosa orda creativa che porterà sviluppo economico e fermento culturale. Un’occasione preziosa per attrarre esperti, appassionati e famiglie, valorizzando il nostro patrimonio”.

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