Pubblicato il 15 Gennaio 2025
Un’indagine della Procura di Latina, condotta dalla Polizia Stradale, ha smascherato un’organizzazione criminale che truccava gli esami per il conseguimento della patente di guida. L’operazione ha portato all’esecuzione di sei misure cautelari, disposte dalla GIP Barbara Cortegiano, nei confronti di sei persone coinvolte in un sistema illecito che ha visto implicati in totale 18 indagati.
Un sistema ben organizzato: microcamere e assistenza a distanza
Le indagini, avviate tra ottobre 2022 e giugno 2023, hanno svelato un sofisticato meccanismo di frode. I candidati agli esami teorici della patente presso la Motorizzazione Civile di Latina venivano dotati di microtelecamere nascoste sugli abiti. Attraverso questi dispositivi, ricevevano risposte corrette grazie a un sistema di comunicazione a distanza, permettendo loro di superare facilmente le prove. Il servizio veniva fornito in cambio di somme di denaro, principalmente a favore di cittadini di origine indiana.
Coinvolti dipendenti pubblici e autoscuole
L’inchiesta ha rivelato la complicità di alcuni operatori all’interno della stessa Motorizzazione Civile di Latina, tra cui un dipendente e un addetto alla vigilanza, ora sottoposti a misura cautelare. Coinvolte anche diverse autoscuole della provincia di Latina e un’autoscuola di Mugnano di Napoli, che collaboravano nell’organizzazione delle frodi.
Un duro colpo alla corruzione
Questo sistema criminale rappresentava un radicato schema di corruzione e falsificazione di atti pubblici, mirato a trarre profitto a scapito della legalità. Le accuse principali rivolte agli indagati includono associazione a delinquere, corruzione e falsificazione di esami. Le autorità continuano a indagare per identificare eventuali ulteriori responsabili e ramificazioni del sistema.
Le indagini proseguono
Le forze dell’ordine stanno approfondendo i legami tra gli indagati e altri possibili soggetti coinvolti.

