Pubblicato il 29 Maggio 2025
La premier interviene dopo l’omicidio della giovane Martina Carbonaro
Giorgia Meloni è intervenuta sul femminicidio avvenuto ad Afragola, esprimendo dolore e sgomento per la tragica uccisione di Martina Carbonaro, appena 14 anni, assassinata brutalmente dal suo ex fidanzato con un masso.
“Una violenza che lascia senza fiato”
La presidente del Consiglio ha pubblicato un messaggio su X (ex Twitter) per commentare l’atroce delitto:
“Martina aveva solo 14 anni. Aveva la vita davanti, i sogni, le amicizie, la scuola. Le è stata tolta con una violenza che lascia senza fiato, uccisa brutalmente da chi diceva di volerle bene”.
Meloni definisce l’omicidio “spietato” e sottolinea quanto colpisca profondamente ogni genitore e cittadino: “La sua morte ci sconvolge. Ci impone di guardare in faccia un male profondo, che non possiamo né ignorare né normalizzare: la violenza cieca e possessiva che troppo spesso si abbatte sulle donne, anche sulle più giovani”.
Vicinanza alla famiglia e appello alla giustizia
“Alla famiglia di Martina va il mio abbraccio, pieno di dolore e vicinanza”, ha scritto Meloni, aggiungendo un appello alla giustizia: “Spetta alla Giustizia intervenire con la massima severità. Alle Istituzioni, invece, il compito di non voltarsi dall’altra parte”.
“Serve una svolta culturale profonda”
Meloni ha ribadito che, nonostante i provvedimenti approvati dal governo, le leggi da sole non bastano:
“Abbiamo fatto passi avanti, ma evidentemente non è sufficiente. Dobbiamo fare di più, tutti insieme. Per Martina. Per tutte”.
La premier conclude il suo messaggio con un richiamo urgente a una trasformazione culturale e sociale, ritenuta indispensabile per contrastare in modo efficace la violenza contro le donne.

