Pubblicato il 10 Agosto 2025
Aggressione nella notte a Montebeni
Questa notte, tra il 9 e il 10 agosto, un episodio di violenza domestica ha sconvolto la tranquillità di Montebeni, frazione del comune di Fiesole. I Carabinieri del Comando Provinciale di Firenze sono intervenuti dopo una chiamata di emergenza al 112, che segnalava una lite degenerata in aggressione all’interno di un’abitazione.
Quando i militari sono arrivati, hanno trovato una donna di 43 anni riversa a terra, gravemente ferita, con accanto una roncola ancora sporca di sangue.
Arresto in flagranza di reato
L’aggressore, un cittadino tunisino di 45 anni, è stato fermato sul luogo del delitto, in evidente stato di agitazione. I sanitari del 118 hanno praticato manovre di rianimazione direttamente in casa, poi la vittima è stata trasportata d’urgenza all’ospedale Careggi di Firenze. La prognosi è riservata e le condizioni restano critiche, con pericolo di vita.
Ipotesi di lite familiare
Secondo le prime ricostruzioni, la violenza sarebbe scaturita da dissidi all’interno della coppia. Non risultano, però, denunce o segnalazioni pregresse di maltrattamenti. Le indagini proseguono per verificare se in passato vi siano stati episodi non denunciati.
Accusa e provvedimenti
La Procura della Repubblica di Firenze ha disposto la custodia cautelare presso il carcere di Sollicciano, con l’accusa di tentato omicidio.
Il procedimento è in corso e la colpevolezza dell’uomo sarà stabilita in tribunale, nel rispetto della presunzione di innocenza fino a sentenza definitiva.
Comunità sotto shock
L’episodio ha profondamente scosso la comunità locale, riportando all’attenzione la necessità di contrastare e prevenire ogni forma di violenza domestica, prima che sfoci in tragedia.

