Pubblicato il 23 Maggio 2025
Lo showman lancia la proposta su Instagram
Fiorello torna a far parlare di sé con un’idea sorprendente: prendere le redini di Domenica In dopo Mara Venier. Lo ha detto durante una diretta Instagram, riaccendendo l’entusiasmo del pubblico con la sua consueta ironia. Di nuovo on air su Radio 2 con La Pennicanza, l’artista siciliano ha messo sul piatto un progetto tutt’altro che impossibile.
“Domenica In alla Fiorello”: il varietà che rompe gli schemi
“Avevo pensato pure a una Domenica In, un dopo Venier, quando Mara non ha più voglia”, ha dichiarato Fiorello, spiegando la sua visione di un pomeriggio domenicale trasformato in un grande varietà.
“Io non so fare interviste, faccio spettacolo”, ha aggiunto, sottolineando che immagina uno show ricco di scenografie, balletti, musica dal vivo, ospiti importanti e duetti spettacolari.
“Il sabato sera lo portiamo alla domenica pomeriggio”, ha detto con entusiasmo. “Ci dobbiamo sbrigare, siamo vecchi. Non possiamo aspettare troppo”, ha scherzato, facendo riferimento anche all’età che avanza.
Fiorello: pausa da Viva Rai 2 e idee in libertà
“Con Viva Rai 2 avremmo potuto fare altre otto edizioni”, ha detto lo showman, “ma abbiamo deciso di fermarci un anno. Ora ci rilassiamo in radio, dove nascono nuove idee”.
Un modo per alleggerire i ritmi, senza smettere di creare.
Mara Venier resta, ma cambia formula
Intanto, Mara Venier sarà ancora alla guida di Domenica In per la prossima stagione, la cinquantesima del programma, ma con un’importante novità: una co-conduzione per permetterle di ridurre l’impegno settimanale e stare più vicino al marito.
“Ogni volta dico che smetto, poi so che lavorare mi fa bene”, ha spiegato Venier. “Il direttore Angelo Mellone mi ha chiesto di rifarla perché è un anniversario importante”, ha confermato, svelando che si lavora a “una trasmissione corale, con una squadra forte, così da alleggerirmi”.
Fiorello possibile erede? Il cerchio potrebbe chiudersi
Al momento non è stato annunciato chi affiancherà Mara Venier nella prossima edizione, ma lei ha espresso un desiderio chiaro:
“Vorrei una squadra come quella dei miei inizi. Così si chiude un cerchio”.
E chissà che non sia proprio Fiorello il tassello giusto per quel cerchio che si richiude con energia, musica e varietà.