Pubblicato il 25 Luglio 2025
Controlli mirati dei Carabinieri contro reati legati ad armi e droga
Continuano con intensità le operazioni dei Carabinieri nella provincia etnea, mirate a contrastare in modo efficace la diffusione di armi illegali e sostanze stupefacenti. Nell’ambito di questi servizi, i militari della Stazione di Fiumefreddo di Sicilia, con il supporto del Nucleo Cinofili di Nicolosi, hanno denunciato un 21enne originario di Giarre per detenzione abusiva di armi, fermo restando il principio di presunzione di innocenza fino a sentenza definitiva.

La scoperta durante una perquisizione domiciliare
Nel corso di un controllo mirato disposto dal Comando Provinciale di Catania, gli investigatori hanno concentrato l’attenzione su un’abitazione situata alla periferia di Fiumefreddo di Sicilia, dove risiedeva il giovane. Durante la perquisizione, i militari hanno trovato una pistola lancia razzi marca Mondial mod. 1900 calibro 22, priva di matricola e non regolarmente denunciata, nascosta sotto una sedia accanto al letto.
Sequestrate anche altre armi
Il 21enne ha spontaneamente consegnato una busta contenente, oltre alla pistola lancia razzi, anche una pistola ad aria compressa, classificata come arma di libera vendita. Tuttavia, l’arma principale era priva di qualsiasi autorizzazione di detenzione, motivo per cui è stata immediatamente sequestrata dai militari.
Nessun ulteriore riscontro nella seconda abitazione
La perquisizione è stata poi estesa anche all’abitazione di residenza del giovane a Mascali, ma non sono emersi ulteriori elementi di rilievo. L’indagine proseguirà ora nelle sedi competenti, dove gli indizi raccolti saranno valutati dall’autorità giudiziaria.
L’episodio si inserisce in una più ampia strategia di contrasto alla diffusione di armi illegali, che vede impegnate le forze dell’ordine in attività preventive e repressive su tutto il territorio catanese.

