Pubblicato il 12 Febbraio 2025
La Trust Ring è una azienda tecnologica giapponese di piccole dimensioni con sede a Osaka, insomma nulla a che fare con gli altri colossi nipponici dell’elettronica o della tecnologia. Eppure sta facendo parlare molto di sé non solo nel paese del Sol Levante, ma in tutto il mondo. Il motivo? Semplice, per una proposta tanto folle quanto rivoluzionaria: “pagare” in modo alternativo i suoi dipendenti, cioè con dell’alcol.
Alcolici e ore di riposo gratis
L’economia giapponese ristagna da qualche anno e anche la Trust Ring ne sta pagando il prezzo. La crisi non permette all’azienda di offrire stipendi troppo alti, un problema che riguarda in generale tutte le piccole realtà giapponesi. Senza stipendi alti è difficile attirare i giovani talenti del settore, quindi i dirigenti della Trust Ring hanno pensato di offrire qualcosa di alternativo al denaro, forse addirittura più apprezzato.
Che cosa? Alcolici sul lavoro. Ebbene sì, benché possa sembra assurdo, l’azienda ha ben pensato di offrire alcolici ai dipendenti da consumare senza alcun problema sul posto di lavoro. Con questa proposta, a dir poco anticonvenzionale, la società spera di attirare i dipendenti, soprattutto quelli più giovani. Il “pacchetto” prevede inoltre anche delle ore di permesso o dei giorni di ferie da chiedere tranquillamente per riprendersi dalla sbronza rimediata al lavoro.
Le reazioni dei dipendenti
La notizia ha chiaramente suscitato molto scalpore in Giappone, eppure i dipendenti sembrano ben predisposti verso questa proposta. Come hanno rivelato gli impiegati il capo porta loro degli alcolici sul posto di lavoro e si ferma per brindare con i dipendenti. Un modo quanto meno per stringere un rapporto umano ed empatico tra dirigenti e dipendenti, che all’occorrenza possono assentarsi per un po’ per riprendersi e ritornare dopo aver trovato la lucidità.
Per molti dipendenti è importante potersi prendere qualche ora, così da poter tornare al lavoro ancora più lucidi e proattivi. Benché quest’idea sia nata dalla “disperazione” di un’azienda in gravi ristrettezze economiche, paradossalmente la proposta potrebbe anche funzionare, a dimostrazione che ragionare fuori dagli schemi a volte è l’unica strada possibile per trasformare una crisi in un’opportunità.