Pubblicato il 18 Dicembre 2025
Non si sono fermati all’alt e hanno provato a scappare, ma la corsa è durata pochi minuti. A Quartu Sant’Elena, nel Cagliaritano, tre uomini sono stati arrestati dai carabinieri dopo aver forzato un posto di controllo. Una volta fermato il veicolo, i militari hanno fatto una scoperta sorprendente: nell’auto erano nascosti oltre due quintali di carne macellata rubata. L’episodio risale alla serata del 17 dicembre.
L’alt ignorato e l’inseguimento
Il fatto è avvenuto in località San Forzorio, durante un normale servizio di pattugliamento. I carabinieri hanno intimato l’alt a una Ford Focus, ma il conducente, invece di rallentare, ha accelerato tentando la fuga. L’inseguimento si è concluso poco dopo, con il blocco del mezzo e l’identificazione di conducente e passeggeri.
Il carico sospetto e il denaro sequestrato
All’interno dell’auto sono stati trovati 220 chilogrammi di carne già macellata. Dagli accertamenti è emerso che il carico faceva parte di una fornitura di una ditta di distribuzione alimentare di Selargius, destinata a un punto vendita della provincia di Sassari, ma mai arrivata a destinazione.
Durante i controlli, i carabinieri hanno anche sequestrato 380 euro in contanti, ritenuti il ricavato della vendita illegale di una parte della merce, mancante rispetto alla quantità iniziale.
Arresti e recupero della merce
I tre uomini sono stati arrestati con le accuse di resistenza a pubblico ufficiale e appropriazione indebita e successivamente posti agli arresti domiciliari.
L’intero carico di carne è stato recuperato e riconsegnato al legittimo proprietario, ponendo fine all’insolita vicenda.

