Pubblicato il 16 Maggio 2025
Un tragico epilogo ha segnato la vita dell’atleta Franco Bonavenia, 64 anni, noto podista e appassionato di montagna, che domenica scorsa aveva partecipato al “Trail della Fede” a Vallepietra, nei pressi del Santuario della Santissima Trinità. Durante la competizione, Bonavenia aveva accusato un malore improvviso che lo ha costretto ad essere trasportato d’urgenza in elisoccorso presso un ospedale della capitale. Nonostante gli sforzi dei medici, l’atleta è purtroppo deceduto questa mattina.
La carriera e l’impegno di un uomo amato dalla comunità
Franco Bonavenia, originario di Isola del Liri, era molto conosciuto non solo nella sua città ma anche nell’ambito sportivo, dove ha sempre mostrato un impegno instancabile nel mondo del podismo. La sua passione per la montagna e per lo sport lo aveva reso una figura di riferimento, amato per la sua generosità e la sua dedizione. Il mondo dello sport e delle attività all’aperto perde così un altro grande protagonista, che ha sempre portato avanti i valori della lealtà e della passione per l’attività fisica.
Un commovente ricordo dalle associazioni locali
La notizia della sua morte ha suscitato un’ondata di commozione tra chi lo conosceva. Diverse associazioni locali e realtà sportive hanno voluto ricordarlo con parole di affetto. In particolare, l’Associazione Amicizia e Devozione e il Comitato di Sant’Antonio hanno espresso il loro profondo dolore per la prematura scomparsa di Franco, sottolineando la sua stima e generosità, e il fatto che il suo ricordo rimarrà per sempre nei cuori di chi lo ha conosciuto. “Una persona generosa e sempre disponibile, un grande amico,” hanno scritto.
L’addio degli amici e dei colleghi sportivi
Il suo ricordo è vivo anche tra gli atleti che avevano avuto modo di incontrarlo nel corso degli anni. I rappresentanti della Foxes Soccer Academy, dove Bonavenia aveva svolto anche il ruolo di allenatore, hanno voluto dedicargli un tributo speciale. “Perdiamo un amico, un allenatore, ma soprattutto i tuoi ragazzi hanno perso un educatore,” hanno scritto sui social, condividendo il loro dolore per la perdita di una figura così importante per la formazione e la crescita di molti giovani.

