Pubblicato il 23 Giugno 2025
Un tentativo di furto in pieno giorno ha turbato la tranquillità di Latina ieri mattina, quando un commerciante del capoluogo è riuscito a fermare un ladro che stava cercando di rubare la sua auto. L’incidente si è verificato in via Cavour, una strada centrale della città, dove il ladro ha scelto di agire credendo di passare inosservato in una mattinata di inizio estate.
L’Intervento del Commerciante e la Reazione del Ladro
Come raccontato dal collega Ranaldi di Latina Oggi, il ladro, un cittadino tunisino di 29 anni, ha forzato lo sportello dell’auto del commerciante. Tuttavia, non ha avuto il tempo di completare il suo colpo, poiché il proprietario dell’auto, vedendo la scena, è corso subito verso il ladro e lo ha bloccato prima che potesse scappare. Nonostante la reazione violenta del ladro, che ha cercato di divincolarsi dalla presa, il commerciante non si è lasciato intimidire e lo ha tenuto fermo fino all’arrivo della polizia.
La Colluttazione e l’Intervento dei Soccorsi
Nel momento in cui il ladro ha cercato di scappare, è scaturita una colluttazione tra i due, che ha richiesto l’intervento dei soccorritori del 118. Entrambi sono stati medicati sul posto, ma per fortuna le ferite erano di lieve entità. Nel frattempo, il commerciante aveva già contattato il 112 per avvisare le forze dell’ordine, che sono arrivate poco dopo, trovando il ladro ancora bloccato dal proprietario dell’auto.
Identificazione del Ladro e Denuncia
Portato in Questura, il ladro è stato identificato e sottoposto a controlli, che hanno confermato i suoi precedenti penali e la sua situazione di irregolarità sul territorio italiano. Dopo gli accertamenti, l’uomo è stato denunciato in stato di libertà per tentato furto aggravato. Sebbene non sia chiaro se il ladro intendesse rubare la vettura o gli oggetti all’interno, la sua azione è stata trattata come un tentativo di furto aggravato, considerando la gravità del gesto.


Lo straniero dovrebbe essere condannato e dopo aver scontato la pena in Italia , RIMPATRIATO con aereo di Stato ( come fatto con il criminale Libico )